Nei giochi competitivi, il tempismo è tutto. Che si tratti di sparatutto in prima persona o picchiaduro, un ritardo di pochi millisecondi può significare perdere il colpo perfetto, cadere in un abisso o sbagliare una combo decisiva. E non dimentichiamoci dei giochi single player: anche se la competizione non è diretta, l’assenza di input lag regala un’esperienza di gioco reattiva, permettendoci di goderci appieno i nostri videogiochi senza fastidiosi ritardi tra le nostre azioni e la risposta a schermo.
Cos’è l’input lag?
L’input lag è il ritardo tra quando si preme un tasto o un pulsante e quando si vede l’azione corrispondente sullo schermo. Ogni dispositivo digitale nel vostro setup aggiunge una certa quantità di latenza durante l’elaborazione dei dati. Quando premete un pulsante, il vostro dispositivo di input invia un segnale al PC, che lo elabora e invia il risultato al display. Ognuno di questi passaggi richiede alcuni millisecondi per essere completato.
I giocatori professionisti cercano di mantenere l’input lag sotto i 10-15 millisecondi, mentre per i giocatori casual è accettabile fino a 40 ms. Oltre i 50 ms il ritardo diventa percettibile, e sopra gli 80 ms le prestazioni sono considerate scarse.
Questo è diverso dal lag delle nostre connessioni di rete e da altri problemi di connettività, magari problemi ai server di gioco, che spesso incontriamo online.
Soluzioni per ridurre l’input lag
1. Disattivare il V-Sync
Il V-Sync è una tecnologia che previene il tearing dello schermo, ma è anche una causa comune di input lag. Sebbene aiuti a migliorare la qualità visiva, può introdurre una notevole latenza. Disattivarlo nelle impostazioni del gioco è spesso il primo passo per ridurre l’input lag.
Alternativa: Considerate l’uso di tecnologie più recenti come Intel Adaptive Sync, G-Sync (per NVIDIA) o FreeSync (per AMD), che possono eliminare il tearing dello schermo senza aumentare significativamente l’input lag.
2. Ottimizzare le impostazioni del monitor
- Refresh Rate: Assicuratevi che il monitor sia impostato al massimo refresh rate supportato. Un refresh rate più alto (120 Hz o superiore) riduce notevolmente l’input lag visualizzando più frame al secondo.
- Modalità Gioco: Attivate la “Modalità Gaming” se il vostro monitor la supporta. Questa modalità disabilita effetti di post-processing e migliora la reattività generale, anche se spesso è solo marketing e praticamente non aiuta.
- Connessione: Utilizzate cavi HDMI o DisplayPort di alta qualità per assicurare il massimo refresh rate del vostro monitor e la minore latenza.
- Latenza intrinseca: Ricordate che ogni monitor ha una latenza di input intrinseca. Molti display da gaming moderni hanno una latenza di input di 10-15 ms. Questa varia anche dalla tipologia di display, i monitor OLED sono i migliori e seguono quelli IPS.
3. Utilizzare NVIDIA Reflex o AMD Anti-Lag
Per le GPU NVIDIA, attivate NVIDIA Reflex nelle impostazioni del gioco (se supportato). Questa tecnologia ottimizza la comunicazione tra CPU e GPU, riducendo la latenza fino al 70% in alcuni giochi.
Per le GPU AMD, utilizzate la tecnologia Anti-Lag, che offre benefici simili riducendo il numero di fotogrammi in coda per il rendering.
Igor’s Lab offre un’analisi dettagliata delle prestazioni di Radeon Anti-Lag rispetto a NVIDIA Reflex, evidenziando i risultati dei test in vari giochi e le differenze nelle implementazioni delle due tecnologie
4. Ottimizzare FPS e Refresh Rate
Ci sono due approcci principali:
- Limitare il frame rate a un valore appena inferiore al refresh rate del monitor (es. 143 FPS su un monitor a 144Hz).
- Aumentare il frame rate ben oltre il refresh rate del monitor, se il vostro hardware lo supporta. Ad esempio, spingere il frame rate a 200 FPS o più su un monitor a 144 Hz.
5. Testare i dispositivi di input
Sebbene sia raro, i controller e le tastiere possono introdurre lag. Ricordate che le connessioni wireless, in particolare quelle Bluetooth, introducono più latenza rispetto a quelle cablate, anche se con l’hardware moderno la differenza dovrebbe essere minima.
6. Aggiornare l’hardware
L’aggiornamento dell’hardware PC può avere un impatto significativo sulla riduzione dell’input lag:
- CPU: Processori più recenti, come gli ultimi Intel Core o AMD Ryzen, offrono prestazioni migliori e possono gestire più frame al secondo. Un CPU potente può ridurre i tempi di elaborazione dei comandi di gioco.
- GPU: Schede grafiche moderne non solo migliorano la qualità visiva, ma possono anche gestire frame rate più elevati. Le GPU di ultima generazione supportano tecnologie come NVIDIA Reflex o AMD Anti-Lag, specificamente progettate per ridurre l’input lag.
- RAM: Aumentare la quantità di RAM può migliorare le prestazioni generali del sistema, riducendo i tempi di caricamento e consentendo una gestione più fluida dei dati di gioco.
- SSD: Passare a un SSD M.2 recente può ridurre i tempi di caricamento, contribuendo a una maggiore reattività del sistema.
- Motherboard: Una scheda madre moderna può supportare velocità di trasferimento dati più elevate e tecnologie più recenti, contribuendo a ridurre la latenza complessiva del sistema.
7. Ottimizzare le impostazioni di gioco
L’ottimizzazione delle impostazioni grafiche può avere un impatto significativo sull’input lag:
- Risoluzione: Ridurre la risoluzione può aumentare il frame rate, riducendo potenzialmente l’input lag.
- Dettagli grafici: Abbassare le impostazioni come texture, ombre, effetti particellari e anti-aliasing può alleggerire il carico sulla GPU, permettendo frame rate più elevati.
- FOV (Campo visivo): In alcuni giochi, ridurre il FOV può migliorare le prestazioni.
- Motion Blur: Disattivare questa opzione può non solo ridurre il carico sulla GPU, ma anche migliorare la chiarezza visiva in giochi veloci.
- Scala di rendering: Ridurre questa impostazione può migliorare significativamente le prestazioni mantenendo la risoluzione nativa dell’interfaccia utente.
- Modalità a bassa latenza: Alcuni giochi offrono modalità specifiche per ridurre l’input lag. Attivate queste opzioni quando disponibili.
8. Scegliere le giuste periferiche
La scelta delle periferiche può influenzare notevolmente l’input lag:
- Monitor: Optate per monitor con alto refresh rate (144Hz, 240Hz o più) e basso tempo di risposta. Cercate monitor che supportino tecnologie di sincronizzazione adattiva come G-Sync o FreeSync. Inoltre preferite display OLED e IPS rispetto ai più lenti VA.
- Tastiere: Le tastiere meccaniche sono spesso preferite dai giocatori per la loro reattività. Cercate modelli con un basso tempo di attuazione e una buona qualità costruttiva.
- Mouse: Un mouse da gaming di qualità offre sensori più precisi e tempi di risposta più rapidi. Cercate mouse con un polling rate elevato (1000Hz o più) e un sensore ottico di qualità.
- Gamepad: Se preferite i controller, scegliete modelli progettati per il gaming su PC con connessioni a bassa latenza, come il controller Xbox o il DualSense di PlayStation.
- Tappetino per mouse: Un tappetino di qualità può migliorare la precisione del mouse, contribuendo indirettamente a ridurre l’input lag percepito.
Conclusione
La riduzione dell’input lag è un aspetto cruciale per migliorare le proprie capacità nei giochi competitivi. Ogni millisecondo guadagnato può fare la differenza tra vittoria e sconfitta, specialmente in titoli che richiedono riflessi rapidi e decisioni istantanee.
Implementando le tecniche discusse in questo articolo – dalla disattivazione del V-Sync all’ottimizzazione delle impostazioni del monitor, dall’utilizzo di tecnologie come NVIDIA Reflex o AMD Anti-Lag fino all’aggiornamento dell’hardware – potrete notevolmente migliorare la reattività del vostro PC-
Tuttavia, è importante ricordare che non esiste una soluzione unica per tutti. Ogni configurazione è unica e ciò che funziona perfettamente per un setup potrebbe non essere ottimale per un altro. La chiave sta nella sperimentazione: provate diverse combinazioni di impostazioni, trovare il giusto equilibrio tra prestazioni e qualità visiva che si adatta al vostro stile di gioco e alle vostre preferenze.
Inoltre, mentre la riduzione dell’input lag può offrire un vantaggio competitivo, non dimenticate che la pratica, la strategia e la capacità di prendere decisioni rapide rimangono fondamentali per la vittoria nei giochi competitivi.
