L’importanza del marketing e dell’hype instillato nel giocatore dai sontuosi trailer di annuncio di molti titoli viene ultimamente considerata vitale dai grandi publisher, deliziati dall’altissima percentuale di preordini effettuati dalle più o meno ignare vittime.C’è chi preordina per avere un esiguo sconto sul prezzo finale, chi per ottenere degli impalpabili bonus digitali, chi lo fa…
Uno studio condotto qualche anno fa da Ars Technica rivela che almeno il 37% dei circa 800 milioni di titoli presenti nelle librerie Steam degli utenti non è mai stato neanche avviato.Il dato, piuttosto eloquente, sottolinea in modo marcato la tendenza dei giocatori odierni ad acquistare valanghe di giochi durante i saldi nei vari shop…
Le recensioni degli utenti su Steam hanno spesso l’utilità di un citofono in cantina e non mancano di essere fuorvianti o volontariamente comiche, dal momento che tutti possono postarne una a patto di possedere il gioco di cui andranno a parlare. Ci sono le eccezioni, è vero, ad esempio per quanto concerne i curatori e…
Come anche Greenlight, Steam Early Access sembrava inizialmente promettere faville aiutando a far emergere i progetti degli sviluppatori indipendenti con scarsi budget a disposizione ed al contempo favorendo l’instaurazione di un rapporto diretto tra consumatori e creatori di contenuti. Ma la storia ci insegna che persino le migliori intenzioni possono trasformarsi in soverchianti abusi e…
Per molti, in primis gli sviluppatori indipendenti, Greenlight rappresenta una grande conquista.Il servizio è stato lanciato nel 2012 allo scopo di aiutare i piccoli progetti a farsi strada nello store di Steam in via del tutto democratica e trasparente, ovvero attraverso il voto degli utenti.Per evitare ovvi abusi del sistema, Valve ha deciso di istituire…
Uno dei problemi principali del mondo videoludico odierno risiede, paradossalmente, nell’enorme vortice monetario che genera sia in produzione che in vendita. Le major del settore, infatti, investono patrimoni sempre più ingenti in retribuzione di dipendenti, marketing e altri finanziamenti che vengono visti come fruttuosi (e quindi non necessariamente di alta qualità) dai piani alti in…
Nell’epoca dei free to play e delle microtransazioni, oltre che di nuove console praticamente a secco di titoli e con gli sviluppatori sempre più a corto di idee, ecco apparire un’ancora di salvezza, un modo molto particolare di riscoprire il classico: la remaster.Nonostante la maggioranza del pubblico veda la suddetta tipologia di gioco sotto un’aura…
Duole, ahimé, pensare che fino alla scorsa generazione di hardware il fenomeno DLC e microtransazioni era sì presente ma con proporzioni notevolmente ridotte rispetto a quanto si osserva oggi nell’ambito delle produzioni tripla A.Come ben sappiamo, la prassi di vendere contenuti aggiuntivi per i videogiochi non è certo qualcosa di recente e risale addirittura all’epoca…
Tripla A e indie: due facce della stessa medaglia, due modi di intendere i videogiochi spesso fortemente conflittuali, due filosofie divise nel profondo da molto più che un semplice budget. Il pensiero comune, sbagliando, tende ad associare il termine ‘tripla A’ a caratteristiche ben definite, in prevalenza positive, riguardanti l’aspetto esteriore del gioco, la sua…
Oltre ad essere considerato uno dei padri del genere first person shooter, Doom è uno dei marchi più amati dai giocatori PC di vecchia data.A partire dalla sua prima release nel lontano 1993, il brand creato da id Software ha saputo coinvolgere nel suo sfrenato vortice di horror e violenza sia grandi che piccini finendo…
Le nostre recenti avventure serali sui server di Overwatch ci hanno ricordato quanto può essere stressante giocare online con gli sconosciuti, soprattutto in caso di incompatibilità linguistiche e assenza di chat vocale.Ci si trova spesso in team con bambini, troll e brocchi di ogni genere pronti a regalare la partita agli avversari senza alcun rimorso,…
Il DRM (Digital Rights Management) è un sistema di protezione dei diritti digitali introdotto in ambito videoludico negli anni ’80 allo scopo di contrastare la pirateria informatica. Nel corso dell’ultimo decennio questa tecnologia ha iniziato a diventare sempre più invasiva e incidente sulla fruibilità dei giochi a causa delle cattive implementazioni da parte delle case…
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