EPOS è il nuovo brand gaming e professionale di Sennheiser, che offre soluzioni con la rinomata qualità dell’azienda tedesca leader nel settore audio. Nella recensione di oggi vediamo la EPOS | SENNHEISER GSX 300, una scheda audio per i giocatori che cercano qualcosa di economico e con funzionalità surround.

Caratteristiche

Le schede audio sono dei prodotti abbastanza di nicchia e in generale le soluzioni integrate sono sufficienti per la maggior parte delle persone. Ci sono però alcuni giocatori che vogliono una qualità audio superiore e praticità, caratteristiche offerte da questa GSX 300.

EPOS GSX 300 si presenta come una unità compatta che misura 9x8x4 cm, ha un design minimale e moderno. Vediamo subito i vari loghi nella parte frontale con una grossa rotella per la regolazione del volume e un pulsante per attivare il surround o cambiare al volo i preset audio.

La rotella è piacevole da usare ha anche degli step tattili quando si aumenta / diminuisce il volume, poi non c’è alcun ritardo tra l’aumento / diminuzione del volume con la GSX 300 e Windows 10.

Il pulsante più piccolo è completamente programmabile, possiamo decidere di configurarlo per scorrere i profili EQ preimpostati o passare dall’audio stereo a quello surround. Quando cambiamo il suono tra surround e stereo, il LED situato intorno alla rotella del volume cambia colore; rosso per il suono surround e blu per quello stereo.

Sul retro della GXS abbiamo le tre porte, una connessione micro USB e i due jack audio per cuffie e microfono. La collocazione posteriore potrebbe essere poca immediata soprattutto se scolleghiamo spesso le cuffie e anche il cavo micro USB è difficile da giustificare in un prodotto del 2020/2021.

Il cavo in dotazione è lungo solo 1,2m e potrebbe non bastare se il PC è troppo lontano.

Software EPOS GSX 300

Come molti prodotti gaming, anche questa GSX 300 ha un software dedicato, abbastanza immediato e semplice da usare. Tra i preset inclusi c’è uno dedicato al gaming che accentua i suoni medi/alti così da sentire meglio spari ed esplosioni nei giochi competitivi, il risultato è molto buono.

EPOS Gaming Suite include anche opzioni di personalizzazione del microfono sotto forma di controllo del gain, sidetone e cancellazione del rumore, ci sono anche tre profili di miglioramento della voce. Troviamo poi un comodo equalizzatore per gestire al meglio il suono delle nostre cuffie.

Nel complesso il software è facile da usare, anche se abbiamo riscontrato alcuni bug come ad esempio l’impossibilità di applicare alcuni preset ed effetti.

Prestazioni

Quando si compra una scheda audio dedicata oltre ad una qualità maggiore del suono, si cerca anche più potenza soprattutto con cuffie hi-fi. GSX 300 è sicuramente più potente di una soluzione integrata, la qualità complessiva è buona, anche a volumi elevati non c’è distorsione e zero interferenze. Anche l’effetto Surround non è discreto, ma è molto soggettivo.

Epos H3 e GSX 300 la coppia perfetta

Rimane però una soluzione entry-level, perfetta in accoppiata con headset da gioco, ma rimane poco potente con cuffie hi-fi importanti. Le cuffie consigliate devono avere un’impedenza compresa tra 25 – 75 Ω.

Per il resto i controlli fisici funzionano molto bene e il pulsante fisico è utile per cambiare al volo i preset.

Conclusione

EPOS | SENNHEISER ha rilasciato una scheda audio esterna buona con sufficiente potenza per la maggior parte degli headset da gioco e alcuni funzionalità interessanti. Purtroppo la potenza rimane limitata soprattutto con cuffie hi-fi, anche i problemi driver/software non aiutano.

EPOS GSX 300 rimane comunque una valida scheda audio esterna, un upgrade rispetto alle soluzioni integrate e consigliata ai giocatori che vogliono una soluzione economica.

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