Cooler Master ha di recente rilasciato il nuovo Kit CM Storm Octane, composto da mouse e tastiera come il precedente CM Storm Devastator.
Sappiamo tutti che la scelta di periferiche da Gaming non è sempre scontata e ci obbliga ogni volta a tenere in considerazione la durata nel tempo di un prodotto, piuttosto che il prezzo o la qualità costruttiva.
In ogni caso il lancio di combo economiche alla portata di tutti, ha suscitato parecchio interesse da parte degli utenti e portato l’azienda Taiwanese a proporre una versione aggiornata rispetto a quella già presente.
Cooler Master ha voluto scommettere nuovamente su una soluzione economica, venduta a meno di 50€ offrendo quello che può essere un ottimo rapporto qualità-prezzo e che valuteremo insieme nella recensione.
Design e Caratteristiche
Partendo dalla tastiera denominata MB7C abbiamo delle linee abbastanza similari ad altre tastiere da Gaming, molto simile seppur diversa da quella presente nel CM Storm Devastator.
L’interfaccia è la classica USB 2.0 mentre le dimensioni sono “standard” 47,1 x 19,6 x 41,mm (LxWxH).
Il peso è di 920g il che garantisce un ottima stabilità e robustezza a questa tastiera in particolare, non mancano il nome del Kit inciso sotto la barra spaziatrice e il logo posto nella parte sottostante.
Nel complesso la tastiera è ben struttura e solida al tatto, anche se non paragonabile alle tastiera meccaniche prodotte dalla stessa azienda.
Come avrete intuito la MB7C monta un sistema a membrana, soluzione ovvia per il prezzo a cui è venduta.
I tasti sono ricoperti da una superficie gommata, antiscivolo che da una parte ne risalta la qualità mentre dall’altra lascia spazio a tutte le nostre ditate.
La vera novità di questo Kit rispetto al predecessore è la retroilluminazione personalizzabile in ben 7 colori, che pur non trattandosi di un vero e proprio sistema RGB, riesce a soddisfare le richieste poste dalla maggior parte degli utenti.
Quest’ultima è disattivabile tramite l’apposito tasto, è possibile inoltre attivare una modalità “pulsante” utilizzabile su un singolo colore oppure in sequenza su tutti e sette quelli disponibili.
Inoltre è possibile regolare la luminosità su tre livelli differenti attraverso la combinazione del tasto Fn + PGUP ed Fn + PGDN posti rispettivamente sopra le freccette ed a sinistra del tastierino numerico.
Piccola pecca, anche se poco rilevante, è la difficolta di utilizzo che si presenta con illuminazione spenta, provocata dal poco contrato tra incisione del tasto e il colore stesso della tastiera.
Secondo pezzo del nostro Kit è il mouse denominato MS35.
Composto quasi interamente da plastica sembra fin da subito meno solido rispetto alla tastiera.
È composto da 7 tasti ma nessuno dei quali programmabili per via della mancanza di un software dedicato, gli unici aventi una funzione specifica sono quelli posti sotto la rotellina che permettono rispettivamente di impostare i DPI e cambiare il colore dei Led.
I livelli di DPI preconfigurati sono quattro ovvero 500, 1000, 2000 e 3500.
Anche sul mouse è possibile attivare un modalità pulsante premendo il tasto per la gestione dei colori assieme al tasto destro posto lateralmente.
L’unico tasto dolente, se così possiamo chiamarlo, è la retroilluminazione della rotella che non è soggetta alle modifiche apportate dal tasto e che di conseguenza rimarrà fissa di colore bianco.
Il logo Octane inciso sul tasto sinistro ci ricorda cosa stiamo usando, mentre sono totalmente assenti parti in gomma che avrebbero reso qualitativamente superiore questo mouse
La forma allungata e l’analisi del design rendono questo mouse un buon compromesso per tutte le mani.
La Prova sul Campo
Come sempre abbiamo testato il Kit per diverse Ore, principalmente su Counter Strike Global Offensive, questo per verificare la reattività del mouse in quello che è l’FPS più competitivo attualmente disponibile.
Partendo dalla tastiera ci ha dato fin da subito una buona impressione, il rivestimento gommato offre il giusto Grip.
l’MB7C in generale se la gioca bene con le concorrenti e nel complesso è risultata una buona tastiera.
L’MS35, al contrario della tastiera, ci ha un po’ delusi.
Zero parti in gomma o materiali antiscivolo, l’intero corpo composto da plastica non offre un esperienza ottimale in game.
Il sensore Ottico si è dimostrato leggermente lento, non abbastanza reattivo per Hard Core Gamer, non migliora la situazione il peso esageratamente ridotto.
Pro
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Prezzo
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Retroilluminazione a 7 colori
Contro
-
Qualità generale del mouse
Commento Finale
Probabilmente ci aspettavamo troppo da questo Kit, abbiamo considerato bene tutte le prove fatte e la caratteristiche del CM Storm Octane, in sostanza è una buona combo sopratutto al prezzo di 50€.
La qualità dei materiali è nella media, avremmo preferito un occhio di riguardo per il mouse, poichè secondo noi è la componente che influisce maggiormente in gioco.
Detto questo il CM Storm Octane è sicuramente un kit valido ed economico, al di sopra di qualsiasi kit entry-level, ideale per coloro che si sono appena fiondati nel panorama videoludico o per tutti quelli che non vogliono spendere cifre esorbitanti.
Non ci resta che vedere se l’Octane avrà lo stesso successo del Devastator, per noi si! e per voi?