Blizzard ha annunciato che l’evento della BlizzCon verrà messo in pausa, in quanto crede che lo sforzo per organizzarla è meglio rivolgerlo al supporto al proprio team e ai propri giochi.
Negli ultimi anni la BlizzCon ha avuto qualche intoppo qua e là. Nel 2020 l’evento è stato cancellato a causa della pandemia di Covid-19, mentre nel 2021, per evitare di non poterla fare nuovamente è stata creata la BlizzConline, la prima con marchiata Blizzard tenuta esclusivamente online. Per il 2022 era stata organizzata un’altra con online, ma a quanto pare Blizzard non è pronta per svolgerla.
Una delle ragioni di questa pausa può avere a che fare con l’attuale causa per abusi sessuali che Activision Blizzard sta affrontando, a causa della quale il precedente presidente J. Allen Brack, il director di Diablo 4 Luis Barriga, il level designer Jesse McCree, il designer di World of Warcraft Johathan LeCraft hanno dovuto dare le dimissioni, cosa che ha portato Blizzard a cancellare ogni loro riferimento all’interno dei propri giochi, tra cui Overwatch e World of Warcraft.
Blizzard ha comunque chiarito che intende reinventare la BlizzCon, per cui i giocatori dovranno aspettarsi dei cambiamenti qualora verranno riproposte, ma indifferentemente da come saranno nel futuro, Blizzard cercherà di renderle il più sicure, accoglienti e inclusivi possibili. Blizzard comunque annuncerà sui canali tradizionali update e altri progetti maggiori qualora ce ne fosse bisogno.