Gigabyte aveva pubblicato un post sul proprio blog (adesso rimosso) che affermava che la competizione in Cina produceva i propri prodotti secondo la filosofia “low-cost, low-quality”, e adesso Gigabyte sta subendo un grande boicottaggio nel mercato cinese.
Tutti i prodotti Gigabyte sono stati tolti dalla vendita da vari siti di ecommerce come JD.com e Suning.com, e le sue azioni sono crollate del 10%, riducendo il valore della compagnia di ben 550 milioni di dollari.
Gigabyte è stata dunque costretta a scusarsi per i propri commenti, e ha affermato che ha riconosciuto il problema e che cercheranno di evitare che questo problema non si ripresenti più. A questo punto però non è chiaro se i rivenditori online rimetteranno in vendita i loro prodotti.