A distanzi di 5 anni dal lancio dell’originale ASUS ROG Claymore, ASUS ha rilasciato la sua nuova evoluzione. ASUS ROG Claymore 2 è una tastiera di fascia alta che racchiude un design modulare insieme a tante funzionalità per essere la proposta migliore sul mercato, ma riuscirà veramente ad esserlo?
Specifiche
- Dimensione: 462 x 155 x 39 mm (LxHxP)
- Peso: 1.156 gr
- Colore: Nero/Grigio
- Tasti:
Key Switch: ROG RX RED Optical Mechanical Switch
Anti-Ghosting: 100% Anti-Ghosting
Illuminazione: RGB programmabile per singolo tasto
Layout: Italiano - Connessione:
USB 2.0
RF 2.4GHz - Macro Keys:
All Keys Programmable
On-the-Fly Recording Support - Caratteristiche:
Profile Hot Keys: Fn + 1 / 2 / 3 / 4 / 5 / 6
Lighting Effects Hot Keys: Fn + Right or Fn + Left
Brightness Setting Hot Keys:
Fn + Up: Brightness up
Fn + Down: Brightness down
On-the-Fly Macro Recording:
Step 1: Fn + L-ALT to start recording
Step 2: Fn + L-ALT to end recording
Step 3: Assign new macro key
Caratteristiche
Iniziando subito dalla confezione, si vede subito che abbiamo tra le mani un prodotto premium. La scatola è importante, la tastiera e il tastierino numerico sono separati e sono protetti da una busta in tessuto che regala un sensazione pregiata. All’interno della confezione abbiamo un buon numero di accessori, in particolare troviamo due adattatori USB Type-C, un cavo rimovibile (Type-C da entrambi i lati) e un poggia polsi magnetico morbido in pelle.
ASUS ROG Claymore II ha un design nuovo, premium e nello stile ROG. La copertura superiore è realizzata in alluminio spazzolato per una sensazione premium e una maggiore durata, abbiamo anche una parte in acrilico con il logo ROG e un set di LED indicatori per lo stato della batteria e la ricarica. Tutti i bordi sono mussati e troviamo una cura maniacale dei dettagli anche nella parte posteriore come per gli accessori.
La parte inferiore è semplice ma curata con un design ROG e due piedini gommati, anche il tastierino ha un grosso piedino.
Il poggia polsi magnetico incluso è solido anche se abbastanza standard, ha una una superficie in similpelle su schiuma morbida nella parte superiore, con il logo ROG impresso a destra.
La tastiera misura 462 x 155 x 39 mm, occupa molto spazio, dovuto anche dalle cornici più grandi della media. Sicuramente ASUS ha voluto realizzare una tastiera possente.
Claymore II mantiene un sistema modulare composto da una tastiera principale senza tasti e un tastierino numerico staccabile. Rispetto al primo modello il sistema occupa meno spazio, è più sicuro e facile da montare, con una copertura dedicata se non vogliamo usare il tastierino. Quest’ultimo è caratterizzato dal proprio quartetto di tasti di scelta rapida completamente programmabile e una comoda rotella del volume. Il sistema modulare utilizza un sicuro sistema di binari ad incastro su entrambi i lati della tastiera, una soluzione che rimane unica e innovativa.
Il tastierino numerico può essere montato anche sulla parte sinistra così da non limitare lo spazio per il mouse.
ROG Claymore II offre opzioni di connettività sia cablata che a 2,4 GHz con il classico dongle incluso, simile a quanto visto con la ROG Falchion. Il cavo rimovibile utilizza una USB Type-C e c’è una porta pass-through USB Type-A aggiuntiva per altre periferiche desktop. Troviamo anche un piccolo switch per spegnere o accendere facilmente la tastiera. Il connettore Type C sicuramente offre una maggiore potenza, utile a caricare più velocemente la tastiera ma anche a gestire facilmente la porta pass-throught.
Una carica completa consente alla tastiera di funzionare fino a 100 ore in modalità wireless con le luci spente o fino a 40 ore con illuminazione accesa.
I copri tasti sono realizzati in plastica ABS, ma non c’è da preoccuparsi, lo spessore è superiore alla media anche se rimangono meno resistenti di quelli PBT. Le legende sono incise a laser e usano un font gaming nello stile ASUS anche se potrebbe non piacere ad alcuni.
Come molte altre tastiere firmate ROG, troviamo il nostro layout ITA, una rarità tra le tastiere meccaniche da gioco.
La caratteristica di pregio sono sicuramente gli interruttori meccanici ottici ROG RX. Questi switch hanno design completamente diverso da quelli tradizionali, dall’alloggiamento al meccanismo dello stelo e del cursore, fino all’illuminazione. Nella nostra tastiera abbiamo il modello ROG RX Red, studiato per offrire un feedback lineare e fluido con un punto di attivazione poco profondo di 1,5 mm. La leggera forza di azionamento di 40 g consente un input rapido e semplice, ottimo per giocare. Rispetto ad altri switch meccanici, i ROG RX hanno una parte superiore con quattro aperture negli angoli che servono per incastrare i keycap e garantire una migliore stabilità durante la digitazione.
ROG Claymore II è disponibile anche con interruttori tattili blu, rivolti a dattilografi e giocatori che preferiscono la conferma tattile e udibile della pressione dei tasti. Questa variante scattante e non lineare ha lo stesso punto di attivazione di 1,5 mm dei suoi fratelli Red, ma hanno una forza di attivazione di 65 g.
Per garantire una latenza prossima allo zero, gli interruttori meccanici ottici ROG RX utilizzano un raggio di luce infrarossa che raggiunge un sensore quando viene premuto il tasto. A livello pratico si sente, i tasti sono estremamente reattivi e anche i copri tasti svolgono un ottimo lavoro come stabilità. Le prestazioni sono equiparabili ai Cherry MX Speed.
La retroilluminazione RGB è eccellente, i LED sono posizionati al centro degli switch quindi il risultato è omogeneo e vivido.
Anche Claymore II viene controllata con il software Armoury Crate, un software unificato per tutti i prodotti ROG. Questo ha un’interfaccia intuitiva ma rimane abbastanza pesante, vengono installati driver/software superflui se non abbiamo altri componenti ROG.
Dall’applicazione si possono configurare gli effetti di luce Aura Sync, unificandoli con gli altri device ROG, mappare i tasti, le macro oltre a controllare le statistiche di utilizzo. Possiamo salvare fino a sei profili nella memoria integrata, inclusi fino a cinque schemi personalizzati, ASUS è riuscita anche ad implementare Aura Sync wireless per sincronizzare l’illuminazione tra prodotti ROG.
Conclusione
ASUS ROG Claymore II è la punta di diamante delle periferiche ROG, una tastiera meccanica con switch ottici di alta qualità con un design modulare, connettività wireless e molte altre funzionalità. Queste caratteristiche portano però a far lievitare il prezzo, la tastiera costa 269,90 euro e onestamente è una cifra difficile da giustificare.
Le prestazioni complessive sono eccellenti, gli switch ROG RX sono di ottima qualità, la variante Red è perfetta per il gaming. Anche i copri tasti sono di buona qualità e molto stabili, anche se è un compromesso vista la plastica ABS, ci aspettavamo di meglio considerando il prezzo.
Le prestazioni del wireless sono di prima qualità e la durata della batteria è buona. La tastiera rimane però voluminosa, quindi occupa molto spazio sulla scrivania. Sicuramente una caratteristica unica è il design modulare, il tastierino può essere completamente rimosso o possiamo installarlo da entrambi i lati.
La tastiera insieme al software Armory Crate assicura un gran numero di funzioni avanzate per adattarsi a qualsiasi necessità. Il software sicuramente ricco e abbastanza semplice, ma rimane leggermente pesante.
ASUS ROG Claymore II è una tastiera meccanica premium, completa e di alta qualità. Rimane un prodotto innovativo soprattutto lato switch e design modulare, ma realmente è difficile da consigliare visto il prezzo elevato di listino.