Dopo l’annuncio durante il CES 2019 di Las Vegas, AMD lancia finalmente la nuova Radeon VII, la prima GPU gaming al mondo prodotta con il processo a 7nm. Questa GPU porta AMD a competete con NVIDIA nella fascia alta, in particolare Radeon VII è la diretta rivale della GeForce RTX 2080.
Caratteristiche
Basata sull’architettura AMD “Vega” di seconda generazione, Radeon VII è dotata di 3840 processori stream e 16 GB di memoria HBM2 ultraveloce (High-Bandwidth Memory di seconda generazione). Le HBM2 consentono di raggiungere un’impressionante larghezza di banda di memoria di 1 TB/s e l’interfaccia di memoria a 4.096 bit. Radeon VII raddoppia sia la capacità di memoria che la larghezza di banda, eliminando molti colli di bottiglia della prima generazione di Vega.
Radeon VII |
GeForce RTX 2080 FE | Radeon RX Vega 64 |
GeForce GTX 1080 FE | |
---|---|---|---|---|
Architettura (GPU) |
Vega 20 | Turing (TU104) | Vega 10 | Pascal (GP104) |
Shader |
3840 | 2944 | 4096 | 2560 |
Potenza di picco FP32 |
14,1 TFLOPS | 10,6 TFLOPS | 12,7 TFLOPS | 8,9 TFLOPS |
Tensor/RT Core |
– | 368/46 | – | – |
Unità texture |
240 | 184 | 256 | 160 |
Frequenza base |
1400 MHz | 1515 MHz | 1247 MHz | 1607 MHz |
Frequenza GPU Boost |
1750 MHz | 1800 MHz | 1546 MHz | 1733 MHz |
Memoria |
16GB HBM2 | 8GB GDDR6 | 8GB HBM2 | 8GB GDDR5X |
Bus |
4096 bit | 256 bit | 2048 bit | 256 bit |
Bandwidth |
1 TB/s | 448 GB/s | 484 GB/s | 320 GB/s |
ROPs |
64 | 64 | 64 | 64 |
Cache L2 |
4MB | 4MB | 4MB | 2MB |
TDP |
300W | 225W | 295W | 180W |
Transistor |
13,2 miliardi | 13,2 miliardi | 12,5 miliardi | 7,2 miliardi |
Dimensione die |
331 mm² | 545 mm² | 486 mm² | 314 mm² |
16GB di memoria video offrono una grande capacità per tutti i videogiochi moderni e sopratutto futuri a risoluzioni estremamente elevate, in 4K e 8K. Questa capacità è utile anche per i professionisti, anche la nuova Radeon è estremamente performante in campo professionale.
La versione in prova usa il design reference e non è noto se si vedranno modelli personalizzati dai partner. Radeon VII è la prima scheda grafica high-end di AMD dotata di un dispositivo di raffreddamento a tripla ventola. Il design mantiene lo stile della Radeon RX Vega 64, minimale e in alluminio, con il logo Radeon rosso retroilluminato sul lato e un piccolo cubo nell’angolo vicino ai connettori di alimentazione.
Nonostante la presenta di tre ventola, la scheda rimane compatta, misura 27,0 x 12,0 cm e richiede solo due slot PCI. Queste dimensioni sono possibili perché sono state usate delle ventole più piccole del normale oltre ad un grande vapor chamber in rame. Un’altra particolarità della Radeon VII è l’utilizzo di un pad termico in grafite, che rispetto alla tradizione pasta termica, non secca e non perde nel tempo le proprie caratteristiche.
La scheda include tre porte DisplayPort 1.4a standard e una porta HDMI 2.0b, mentre necessita di due connettori di alimentazione a 8 pin.
Architettura
Radeon VII si basa sull’architettura Vega di seconda generazione. Le novità principali sono alcune ottimizzazioni interne e il nuovo processo a 7nm che consentono di raggiungere frequenze più elevate, fino a 1800MHz. Oltre a questo troviamo come già detto una maggiore larghezza di banda per i 64 ROP e piccole modifiche alle NGCU (unità di elaborazione di nuova generazione).
AMD ha anche migliorato l’alimentazione del chip e raddoppiato i sensori termici sul die della GPU. Radeon VII controlla più accuratamente la frequenza e le tensioni, che si traduce in una migliore sostenibilità delle frequenze di boost.
la GPU vera e propria denominata “Vega 20” è un modulo multi-chip (MCM) simile a “Vega 10”, una combinazione tra die a 7nm della GPU e quattro stack a 10nm di memoria HBM2 con un interposer al silicio. Il passaggio ai 7 nm ha ridotto le dimensioni del die, passiamo infatti dai 495 mm² di Vega 64 ai 331 mm² di Radeon VII. Però nel complesso Vega 20 rimane molto simile alla prima generazione.
Funzionalità
Le GPU AMD sono compatibili con un serie di tecnologie dedicate ai videogiocatori. Gli ultimi driver Radeon Software Adrenalin Edition integrano ancora più funzionalità e sono di sicuro più completi se confrontati con la suite NVIDIA.
Nel dettaglio troviamo Radeon Overlay, un’interfaccia utente progettata per consentire di monitorare le prestazioni della GPU senza mai abbandonare il gioco, personalizzare il gameplay in base alle proprie preferenze e connettersi con i propri amici. AMD ha anche l’app mobile AMD Link, disponibile per iOS e Android, che funge da “secondo schermo” per monitorare le prestazioni della GPU e le informazioni di sistema del PC, consentendo ai giocatori di condividere facilmente i loro momenti di gioco più importanti e tenerli informati sugli ultimi aggiornamenti di AMD.
Altre caratteristiche:
- Radeon Chill: la tecnologia di AMD per ridurre i consumi di energia e di calore
- Radeon WattMan: la rivoluzionaria gestione dell’alimentazione, consente ai giocatori di salvare e accedere ai propri profili GPU personalizzati sui propri PC in qualsiasi momento. I profili personalizzati possono essere salvati, ricaricati in un secondo momento e condivisi con la comunità di utenti Radeon.
- Enhanced Sync: è una tecnologia comparabile a Fast Sync di NVIDIA, i vantaggi sono simili al V-Sync ma senza i problemi di latenza. Quindi elimina il fastidioso tearing nei giochi senza però aumentare troppo l’input lag e lo stuttering, per un’esperienza di gioco estremamente godibile. Enhanced Sync non sostituisce Free-Sync ma è un’alternativa più versatile che richiede solamente una GPU AMD per essere utilizzata.
Infine l’ultima tecnologia e forse la più importante è Free-Sync, una soluzione simile a NVIDIA G-Sync ma completamente gratuita perchè usa lo standard VESA Adaptive-Sync. Questa sincronizza la frequenza di aggiornamento del monitor con la GPU eliminando ogni difetto di screen tearing e riduce al minimo l’input lag, assicurando un’esperienza di gioco più fluida e nitida possibile. Da poco tempo anche le GPU NVIDIA supporano FreeSync, ma una maggiore e migliorare compatibilità è offerta solo dalle GPU AMD.
Queste funzionalità sono state ulteriormente ampliate e migliorare con l’ultima versione dei driver AMD Radeon Software Adrenalin 2019.
Piattaforma e Metodologia di Test
Il sistema da test utilizza una versione pulita di Windows 10 appena installata su SSD. Windows, videogiochi e i programmi da benchmark sono aggiornati all’ultima versione.
Dove possibile i benchmark sono svolti almeno tre volte.
Tutti i risultati sono registrati con MSI Afterburner e i consumi del sistema vengono misurati tramite Wattmetro. I videogiochi utilizzano impostazioni Ultra, con AA massimo o 2x.
Piattaforma
Intel Core i9 9900K
ASRock Z390 Phantom Gaming 9
G.SKILL 2x4GB DDR4 4000MHz
SSD Crucial P1 1Tb M.2
Corsair AX860
Driver:
GeForce 419.35 WHQL
Radeon Software Adrenalin Edition 19.2.3
Benchmark
Overclock, Temperatura e Consumi
Wattman, lo strumento di overclock incluso nel pannello di controllo AMD è stato aggiornato per Radeon VII. Invece di due curve con più punti che controllano separatamente la frequenza e la tensione, ora si ottengono solo tre punti che possono essere spostati per formare una curva uniforme, combinando tensione e frequenza in un singolo punto.
Overcloccare la nuova Radeon VII è molto interessante sopratutto se si vorrà liquidarla. Purtroppo il dissipatore reference è molto rumoroso anche a stock e non riesce a dissipare efficientemente questa bollente GPU, le temperature raggiungono facilmente i 74 °C. Il dissipatore è deludente sopratutto per la presenza di tre ventole, in questo caso troppo piccole.
In overclock siamo riusciti a raggiungere i 1900MHz sul core per un incremento prestazionale intorno al 8%, ma i margini sono più alti e a liquido non dovrebbero esserci problemi ad arrivare ad almeno 2000MHz.
Radeon VII fa un passo in avanti per quanto riguarda i consumi, questo grazie al nuovo processo a 7nm. Nel complesso, AMD ha migliorato l’efficienza energetica del 25-40% rispetto a Vega di prima generazione e del 60% rispetto a Polaris. Però nonostante il processo più avanzato rimane ben lontana dalle GPU NVIDIA.
Conclusione
AMD lancia Radeon VII, la prima GPU da gioco a 7nm al mondo. Oltre al die shring, la memoria e la larghezza di banda sono state raddoppiate, troviamo ben 16GB HBM2 a 1 TB/s. Purtroppo queste caratteristiche hanno un costo, la nuova Radeon ha poca disponibilità e viene venduta ad un prezzo suggerito di 750 euro.
A questo prezzo Radeon VII è più costosa di una RTX 2080, le prestazioni vere e proprie sono simili tra loro, ma la proposta di NVIDIA ha il supporto al Ray Tracing che non viene ancora supportato da AMD.
Inoltre Radeon VII usa un dissipatore poco efficiente o forse una GPU troppo bollente. Le tre piccole ventole raggiungono 3000 RPM a stock, con un rumore veramente insopportabile, non vogliamo pensare a quest’estate. Forse AMD avrebbe dovuto accoppiarla con un dissipatore a liquido AIO come la precedente Vega 64 Limited.
Rispetto alla precedente Radeon RX Vega 64, c’è un discreto salto prestazionale, intorno al 25% in media. Anche lato consumi c’è un miglioramento, ma forse poco se consideriamo il cambio di processo produttivo. Radeon VII è una valida scheda se si vuole giocare a 1440p a dettagli ultra o con qualche compromesso a 4K. La caratteristica che potrebbe fare la differenza è il grande quantitativo di VRAM, 16GB a 1 TB/s sono a prova di futuro, neanche la più costosa RTX 2080Ti propone così tanta memoria.
Radeon VII non è la scheda grafica di successo che ci aspettavamo. Sembra proprio una mossa fatta in fretta e furia per rilasciare qualcosa sul mercato nella fascia high end. La scheda è praticamente identica alla versione professionale, quindi progettualmente AMD ha fatto il minimo indispensabile per portarla nel mercato gaming. Capiamo i costi di produzione ma purtroppo la proposta di NVIDIA rimane più competitiva anche come prezzo. Sopratutto AMD deve in qualche modo supportare immediatamente il Ray Tracing, visto che solo due giochi in croce lo sfruttano.
Speriamo che la tanto attesa architettura AMD Navi arrivi presto e che porti con sé una vera concorrenza.S