Da diverse settimane Microsoft avrebbe lasciato intuire che sta lavorando a Windows 11, nonostante sin dalla pubblicazione di Windows 10 avesse detto che sarebbe stato “l’ultimo Windows”. Ma dal 2015 l’ecosistema hardware/software è cambiato parecchio, proprio per questo sembra esserci nell’aria la volontà di fare un nuovo cambiamento.
Un indizio riguardo al fatto che Microsoft voglia cambiare sistema operativo è presente nella pagina dedicata a Windows 10, in cui su tutte le versioni disponibili, Home, Pro, Pro Education, Pro for Workstation, è comparsa la data in cui il prodotto verrà dismesso, ovvero il 14 ottobre 2025.
Inutile andarcene intorno, Windows 11 sarà una realtà, ed evidentemente i cambiamenti hardware e software apportati in questi ultimi anni sono stati drastici a tal punto da costringere Microsoft a ripensare interamente al sistema operativo per antonomasia anziché pensare di aggiornare quello preesistente.
Considerato che allo stato attuale molti utenti vedono Windows 10 come fumo degli occhi a causa di alcune sue magagne che si sta trascinando dietro da tempo indefinito e ancora usano Windows 7, forse questa è l’occasione ideale per creare un Windows che funzioni come si deve.
Piccola curiosità, Microsoft ha pubblicato un video su YouTube in cui sono raccolte le sigle d’avvio di tutti i Windows pubblicati, rallentati per dare un effetto rilassante da ASMR. E la durata del video è di esattamente 11 minuti. Coincidenze?