Qualche mese fa, Riot aveva annunciato che era al lavoro su uno sparatutto tattico multiplayer Free-to-Play, con tanto di trailer gameplay per dare un primo assaggio ai giocatori. Definito solo come “Project A”, questa volta Riot ha infine annunciato il nome e chiarito che si potrà giocarlo molto a breve.
Il producer Anna Donlon ha infatti annunciato che il gioco si chiamerà Valorant, e questo nuovo FPS competitivo potrà essere giocato già da questa estate, ma non è stata ancora definita una data esatta, in quanto prima dovrà attraversare una fase di beta.
Non è chiaro al momento se questa beta sarà aperta o chiusa, quanto durerà e quando si terrà , ma Donlon ha precisato che le intenzioni di Riot sono quelle di rendere il titolo perfettamente giocabile sin dal D1, con server dedicati globali con 128 di tick rate, e con il gioco progettato sin dagli albori per essere inattaccabile dagli hacker e dai cheater, e con un netcode quanto più preciso possibile.
Valorant è un FPS competitivo che ricorda CounterStrike con un pizzico di Overwatch. Le partite saranno di tipo 5vs5, in cui una squadra dovrà piazzare una bomba in un posto specifico e l’altra dovrà disinnescarla, e dureranno fino a 24 round.
Tra un round e l’altro, i giocatori potranno comprare equipaggiamento o nuove abilità , ma alcune di esse avranno enormi tempi di cooldown, dell’ordine dei round, cosa che renderà il loro uso estremamente parsimonioso e alquanto tattico.