AMD ha confermato a Tom’s Hardware la presenza di un bug nei suoi driver GPU che essenzialmente modificano le impostazioni del BIOS senza il permesso dell’utente, con la conseguenza che le CPU AMD Ryzen vengono overclockate. Le CPU Intel chiaramente non sono coinvolte.
AMD aveva incluso il supporto dell’overclocking automatico delle CPU nei propri driver lo scorso anno, con l’idea di semplificare la possibilità di fare overclocking sia per la GPU che per la CPU in un’unica interfaccia grafica del software. Generalmente per overclockare una CPU occorre modificare dei valori nelle impostazioni del BIOS, come tensione e frequenza, ma il software della AMD Precision Boost Overdrive, o PBO, è in grado di fare questo lavoro al volo con un semplice click del mouse.
Tuttavia, applicare un profilo GPU ai driver AMD può alterare inspiegabilmente le impostazioni del BIOS e abilitare l’overclocking automatico, una cosa abbastanza problematica dato che overclockare la CPU in un sistema non sufficientemente ventilato può anche danneggiarla irrimediabilmente, invalidando tra l’altro la garanzia. Tra l’altro, normalmente viene viene mostrato un avviso in cui vengono illustrati i possibili danni che possono manifestarsi con un uso non responsabile dell’overclocking e del fatto che potrebbe invalidare la garanzia del prodotto e che l’utente deve spuntare una casella prima di continuare, cosa che non succede in questo caso.
Il lato positivo è che le CPU Ryzen sono dotati di specifici strumenti che impediscono qualunque danno fisico al chip, per cui rovinarla per questo overclocking non voluto risulterebbe alquanto difficile, ciononostante se dovesse danneggiarsi, la garanzia verrebbe comunque invalidata.
AMD ha comunque affermato che sta lavorando al problema e diffonderà aggiornamenti in merito molto presto. Alcuni utenti stanno risolvendo artigianalmente la cosa installando il programma di terze parti Radeon Software Slimmer e disinstallando il Ryzen Master SDK dai driver della GPU.
