Che Dragon’s Dogma 2 è in sviluppo è il segreto di Pulcinella, in quanto quando qualche mese fa Capcom fu vittima di un attacco di ransomware, nei documenti trapelati e resi pubblici dagli hacker si poteva leggere che l’uscita del sequel dell’RPG a tema fantasy fosse previsto per il 2022.
Ma recentemente una fonte anonima ha portato alla luce che lo sviluppo di Dragon’s Dogma 2 ha subìto diversi problemi, cosa che probabilmente si tradurrà in un ritardo rispetto a quanto preventivato internamente da Capcom, così come aveva suggerito che il gioco avrebbe sfruttato il RE Engine, già conosciuto per muovere titoli come Resident Evil 7, Devil May Cry 5 e il recentissimo Resident Evil Village.
Tuttavia, un altro insider, AestheticGamer, noto anche come Dusk Golem, ha voluto confermare che Dragon’s Dogma 2 userà al 100% il RE Engine. Considerato che Dusk Golem tempo addietro aveva diffuso diversi particolari interessanti riguardo alla trama di Resident Evil Village, i quali si sono dimostrati veri, si potrebbe considerare questa informazione come ufficiosa.
Naturalmente senza prima un annuncio ufficiale da parte di Capcom, è meglio comunque prendere il tutto con le dovute pinze.