ROG Strix XG32UQ – Recensione

Asus ROG Strix XG32UQ è un monitor top di gamma 4K da 32 pollici vanta un refresh di 160 Hz, un tempo di risposta di 1 ms e viene fornito con due porte HDMI 2.1. Non è un OLED o Mini LED, ma comunque ha sulla carta caratteristiche impressionanti, riuscirà a giustificare il prezzo di oltre 1000 euro?

Specifiche

• Dimensioni: 32 pollici
• Risoluzione: 4K
• Tecnologia del pannello: (IPS)
• Frequenza di aggiornamento: 160Hz
• Tempo di risposta: 1 ms
• Rapporto di contrasto: 1000:1 (statico)
• Luminosità: 600 cd/m²
• Altoparlanti: No
• Compatibilità VESA: Sì (100 x 100)
• Connettività: DisplayPort 1.4 DSCx 1, HDMI (v2.1)x 2, audio jack 3,5mm, 2x USB 3.2 Gen 1 Type-A
• Dimensioni: 728.18 x (539.87~459.78) × 279.93 mm

Caratteristiche

Design

Strix XG32UQ è sicuramente un monitor ROG per quanto riguarda il design. Ha una parte frontale semplice con cornici minuscole che non attirano l’attenzione. Sul retro è presente l’incisione in stile Cyberpunk su un lato del pannello in plastica. C’è anche un grande logo ROG a forma di occhio di aquila che di solito è RGB, ma ora è solo una finitura lucida a specchio.

L’altra metà è pulita, con i grandi pulsanti tattili e il joystick per il menu OSD. C’è un pannello rimovibile che nasconde le porte dello Strix XG32UQ, troviamo un’uscita audio, l’USB upstream, due USB-A downstream, DisplayPort 1.4 e due HDMI 2.1. Non abbiamo invece degli speaker integrati.

Lo stand è semplice ma robusto e svolge bene il suo compito: è possibile inclinarlo, ruotarlo e regolarne l’altezza. È presente un canale per il cablaggio e una filettatura da 1/4″ sulla parte superiore per il montaggio della videocamera di streaming. Troviamo poi il supporto VESA 100×100 mm nel caso volessimo sostituire lo stand.

Prestazioni

Asus ROG Strix XG32UQ è un monitor da gioco di alta gamma che svolge egregiamente il suo compito. I giochi hanno un aspetto straordinario, con colori e dettagli eccellenti e una fluidità costante. Anche la produttività e il lavoro creativo sono ottimi grazie all’eccellente chiarezza, alla fluidità e all’ampia gamma di colori. Questo grazie all’ottimo pannello IPS da 31,5″ con supporto 10 bit, una copertura del 96% dello spazio colore DCI-P3, una risoluzione 4K e frequenza di aggiornamento di 160Hz.

La risoluzione nativa 4K e la frequenza di aggiornamento super fluida a 160 Hz sono una gioia da usare. Non pensate di poter giocare facilmente a tutti i giochi in 4K a 160FPS+. Grazie all’ultimo HDMI 2.1 vengono supportate appieno anche le ultime console come Playstation 5 e Xbox Series.

ASUS ROG Strix XG32UQ dispone anche di ELMB (Extreme Low Motion Blur) e ELMB Sync, la tecnologia proprietaria di ASUS che riduce il motion blur.

Funziona anche in combinazione NVIDIA G-SYNC, AMD FreeSync o Adaptive Sync, eliminando ulteriormente tearing e stuttering.

Non avendo un gran numero di zone di attuazione, le prestazioni in HDR sono deludenti, ma solo il modello OLED riuscirà ad avere prestazioni degne di nota. Essendo un display IPS anche il contrasto è nella media ma non così eccezionale come i già citati OLED o anche display VA.

Strix XG32UQ integra funzioni GamePlus di ASUS come la modalità cecchino e il mirino. Sebbene il monitor non disponga di uno switch KVM, sono presenti funzioni multitasking come PIP, PBP e la possibilità di cambiare la schermata di visualizzazione.

Conclusione

Con i suoi prodotti ROG, ASUS sviluppa sempre in direzione degli appassionati e dei giocatori e il nuovo monitor da gioco ROG Strix XG32UQ non delude le aspettative.

Un monitor di fascia alta con ottime prestazioni in gaming e non solo. Però il prezzo superiore ai 1000 euro lo rendono un prodotto di nicchia e difficile da giustificare, considerando altri modelli più economici e non così distanti in termini di qualità. Onestamente consigliamo di aspettare e magari investire in un modello OLED o Mini-LED, o semplicemente aspettare che i prezzi diventino più accessibili, visti anche gli enormi requisiti per gestire 4K e 160Hz.