Si conclude la causa legale tra ZeniMax e Facebook riguardante la disputa per i brevetti circa la tecnologia per la realtà virtuale e l’Oculus Rift.

Questa causa, iniziata nel 2014, accusava il fondatore di Oculus, Luckey Palmer, di aver creato l’Oculus Rift sfruttando tecnologia di proprietà di ZeniMax, creata da John Carmack, il quale si è trasferito a lavorare per Oculus un anno prima dell’inizio della disputa.

L’anno scorso, la giuria aveva condannato Facebook (proprietaria di Oculus) a risarcire ZeniMax di mezzo miliardo di dollari, cifra che venne dimezzata un anno dopo in appello.

Ma da pochi giorni, come scritto da PCGamer, ZeniMax e Facebook hanno seppellito l’ascia di guerra, rinunciando a proseguire la causa in tribunale, in quanto le due compagnie hanno raggiunto un accordo che soddisfa entrambi. Purtroppo, quale sia questo accordo non è stato diffuso.

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