La Caduta Mortale
Siamo in piena guerra americo-nazista e un duo composto da una spia americana e un professore si avventurano nel deserto alla ricerca di un artefatto dai poteri illimitati che servirà ad annientare i nazisti, per fare tutto ciò hanno bisogno del nostro aiuto perché il libro dal quale traggono informazioni non è che il diario di nostro nonno che da sempre e da tutti veniva reputato come un pazzo e visionario. Ovviamente per presentarci quale modo migliore di quello di sventare il furto della valigetta del caro professore? (cut-scene di intro) ed eccoci pronti a partire per questa fantastica e quantomai deludente avventura, non tanto per grafica ma gameplay quanto a storia lascia a desiderare ma vi spiegherò strada facendo.
Il Tradimento
I primi minuti di gioco sono come sempre di tutorial nel quale vi spiegheranno come guardare, come muoversi, come funziona la mappa, dove si trovano i collezionabili (argomento a parte che illustrerò dopo) e come sparare sì perché se dall’introduzione non si fosse capito questo è un FPS, GDR, PUZZLE, PLATFORM game, comunque torniamo a noi, dopo le istruzioni di base insieme alla gnoc… ehm spia e al nostro fido cappello da archeologo ci andremo ad addentrare in una tomba egizia aperta da poco e ovviamente piena di trappole che noi bravi archeologi andremo a superare grazie alle informazioni contenute nel taccuino del nonno, così come nei successivi puzzle, malauguratamente per noi i cari nazi ci aspettano al varco e appena possibile ci cattureranno, cosa che durerà più o meno 3-4 minuti dopo i quali noi scapperemo scivolando sotto un portone di roccia che si sta chiudendo. Da questo momento saremo soli e senza armi ma guarda un po’ nemmeno un nemico nei dintorni, comunque andiamo avanti e nel preciso momento in cui troveremo armi e una tavoletta per aumentare le nostre skill inizieranno a comparire i nemici fino ad arrivare alla sala centrale dove gli amichetti da cui siamo scappati ci aspettano per sottrarci il prezioso manufatto appena trovato, ok, pronti per i colpi di scena a catena? in una piramide prendi il prezioso manufatto celato da secoli che succede? Inizia a crollare il mondo, per fortuna il crollo di questa piramide è circoscritto alla sala dove ci troviamo e viene provocato intenzionalmente dal capo dei nazisti perché in realtà lui è il nostro infiltrato in quella operazione che prima di scappare ci riconsegna la nostra pistola e una torcia (??), giustamente perché dato che ci siamo non risvegliamo anche tutte le mummie lì sepolte? che ovviamente sono immortali se non le si rendono vulnerabili ai proiettili indovinate come? Alan Wake vi dice niente? ESATTO con la maledettissima TORCIA che ha una batteria che si scarica e che si ricarica con il solo movimento cinetico del corpo, ottimo che non dobbiamo cercare le pile in giro per gli angoli bui della piramide.
Gameplay
Allora, stiamo parlando di un gioco che è un immenso tunnel, le uniche deviazioni che farete saranno quelle per prendere i collezionabili per poi tornare da dove siete venuti e continuare nel tunnel, frotte di nemici vi assalteranno un momento si e uno no (spesso si ammazzano tra di loro e a voi spetta solo il compito di pulire) e non avrete neanche la preoccupazione delle munizioni perché il nostro eroe ha rubato le pistole alla nostra cara amica Croft e quindi hanno munizioni illimitate, potrete prendere e lanciare granate o dinamite dai nemici o dalle casse trovate in giro per rifornirvi (menzione speciale all’animazione per la dinamite, molto divertente!) , le pistole sono le armi principali che userete e potrete impugnarne 1, 2, 1 e la torcia, 1 e la mappa, 1 e la bussola, ci saranno molte armi che troverete per terra lasciate dai nemici “moderni” che ucciderete ma durano poco perché le munizioni finiscono e ogni volta cambiano dopo poco e diventa difficile tenersi un’arma scarica con così tanti nemici da dover fare fuori.
Per quanto riguarda la torcia diventa utile quando si combatte l’oscurità, sia per rendere vulnerabili i nemici sia per vederci nelle zone di buio, e nient’altro e interessante vedere come tutte le armi automatiche che troveremo avranno montata una torcia.
Passiamo dunque alle skill che si suddividono in: Cammino della Vita, Cammino del Guerriero e Cammino della Luce, i cammini di vita e guerriero sono suddivisi in due rami a testa, per la vita abbiamo il ramo per aumentare la nostra vita e la velocità di recupero della stessa mentre l’altro ramo serve a migliorare la nostra stamina (serve a correre via, poco onorevole davanti a delle orde di zombi), la via del guerriero invece è suddivisa in miglioramento di riduzione rinculo – rateo di fuoco e miglioramenti per mira – velocità di ricarica, da notare il fatto che un ramo non esclude l’altro ma sarà difficile arrivare alla fine di uno se si ibridizza il personaggio e per ultimo abbiamo il cammino della luce che servirà a migliorare la torcia che ci permetterà di velocizzare il processo di indebolimento dei nemici e migliorerà la velocità di ricarica della stessa. Ora uno si domanda come si fanno gli skill points, uccidendo i nemici e quindi salendo di livello? no, raggiungere determinati punti del gioco che ce li assegnano a prescindere? no, ebbene signori e signore gli skill points in questo gioco non sono altro che i collezionabili… eh sì, avete capito bene, per poter mettere le skill dovrete trovare i manufatti rispettivamente di Vita, Luce e Guerriero che saranno numerati per ogni mappa e quindi saprete subito se ne avete perso qualcuno, non trovarli tutti significa non portare al massimo quel cammino (non che sia indispensabile ai fini del gioco) che diventa abbastanza frustrante. I manufatti saranno, alcuni facilissimi da trovare, altri saranno protetti da trappole o bisognerà risolvere dei puzzle per poterli ottenere, altri ancora saranno nascosti nelle casse o nei barili rompibili a colpi di pistolettate o con il coltello, sappiate che si vedono da una parte all’altra della mappa perché circondati da un bellissimo alone bianco che li renderà facilissimi da trovare in posti bui e in ombra e abbastanza visibili su altri sfondi più chiari.
Grafica
Non c’è molto da dire, non è male per essere fatta con l’Unreal Engine ma è migliorabile su alcune animazioni che non mi hanno convinto tipo impatti su muri invisibili, gente svolazzante come anche oggetti e un paio di cosette che non sto ad elencarvi.
Multiplayer
Purtroppo non ho avuto la possibilità di provarlo perché ho trovato tutti i server perennemente VUOTI anche se ci sono molte modalità tra cui scegliere (molte riprese da cod e uncharted) con classi, armi da dover sbloccare rankando e i vari streak di turno, insomma tutta roba già trita e ritrita.
Parere finale
Questo è un gioco che può essere piacevole se ci si vuole svagare e farsi due risate ed è adatto per chi non si aspetta troppo da un fps, action, ecc. considerate che è un mix tra indiana jones, tomb raider, alan wake, uncharted e ho visto un po’ di cod e painkiller ma sinceramente non riesco a vederci tornei sulla esl.
Commento Finale
Eccoci oggi a parlare di questo gioco non propriamente un “must” da avere, dipende ovviamente che tipo di gamers siete.
Bella recensione 🙂 Ben scritta, e molto divertente da leggere 😀
Avrei preferito vedere qualche immagine della gente svolazzante xD