[nextpage title=”Introduzione e Caratteristiche”]Dopo aver recensito la ASRock X370 Taichi, ques’oggi daremo un’occhiata alla sorella minore ASRock Fatal1ty Gaming X370 K4.
La lineup di ASRock per Ryzen è estremamente competitiva sopratutto per la qualità. La Gaming K4 condivide alcune caratteristiche con la Taichi, perde principalmente alcune funzionalità dedicate agli overclockers più esigenti, ma in compenso è acquistabile ad un prezzo inferiore.
Partendo dalla confezione premium, troviamo la scheda madre protetta da un vassoio in schiuma con un bundle che comprende: quattro cavi SATA 6GB/s, Shield I/0, ponte SLI-GB, due viti di aggancio M.2, manuale utente e DVD Driver.
Lo schema di colori è il classico nero e rosso con un design simile alla “piccola” ASRock AB350 Gaming K4 ma molto più rifinito. Il PCB è nero opaco in fibra di vetro ad elevato spessore con un quantitativo di rame da 2 once per garantire non solo una resistenza alle torsioni ma anche all’umidità.
Il socket AMD AM4 è compatibile con gli ultimi processori Ryzen “Summit Ridge” e le APU “Bristol Ridge”, invece i quattro slot DIMM supportano memorie DDR4 in dual-channel per un massimo di 64 GB a 3200MHz (4000MHz nel breve periodo) in overclock.
La circuiteria di alimentazione è affidata a 8 + 4 fasi con un controller PWM IR Digitale, vengono utilizzati condensatori in platino a 12K con durata di vita di almeno 12.000 ore per una maggiore stabilità e affidabilità, ma anche induttanze Premium 45A per fornire una maggiore e migliore tensione. Per raffreddare la zona VRM sono installati dissipatori extra large in lega di alluminio.
Le possibilità di espansione sono buone e garantite dalla presenza di due PCI Express 3.0 x16 provvisti di una copertura in acciaio, a supporto delle tecnologie Multi-GPU NVIDIA SLI ed AMD CrossFireX. Inoltre sono presenti 4 x slot PCI Express 2.0 x1 e due slot M.2, uno con interfaccia PCIe Gen3 x4 32 Gb/s e l’altro con PCIe Gen2 x2 10 Gb/s, oltre alle sei porte SATA3 6.0 Gb/s.
Vicino al connettore di alimentazione a 24 pin troviamo due header USB3.0 e uno per gestire il led RGB dei dissipatori AMD. Nella parte bassa della scheda madre, con grande sorpresa è stato mantenuto il display Dr. Debug, mentre di fianco due RGB header consentono di collegare e gestire strisce a LED.
Il comparto audio è caratterizzato da un’amplificatore Texas Instruments NE5532 con DAC 120dB SNR e cinque condensatori Nichicon Fine Gold, oltre a singoli strati PCB per canale audio R/L e una copertura protettiva. A livello software viene utilizzato il Sound Blaster Cinema 3, progettato con SBX Pro Studio, per gestire varie impostazioni ed effetti sonori.
Il pannello I/O posteriore include:
– 2 x staffe per antenna WIFI
– 1 x porta PS/2 per mouse
– 1 x porta PS/2 per tastiera
– 1 x porta HDMI
– 1 x Uscita porta ottica SPDIF
– 1 x porte USB 3.1 Type-A (10 Gb/s) (Supporta la protezione ESD)
– 1 x porte USB 3.1 Type-C (10 Gb/s) (Supporta la protezione ESD)
– 6 x porte USB 3.0 (Supporta la protezione ESD)
– 1 x porte LAN RJ-45 con LED
– Jack Audio HD: cassa posteriore / cassa centrale / bassi / ingresso linea / cassa frontale / microfono
Oltre alla porta LAN integrata basata sul chipset intel, è possibile utilizzare il wireless 802.11ac tramite lo slot M.2 dedicato.
[nextpage title=”BIOS”]
La Fatal1ty X370 Gaming K4 adotta un BIOS UEFI ormai standard delle schede madri ASRock, caratterizzato da un’interfaccia semplice e intuitiva, completo e con diverse impostazioni dedicate agli overclockers.
[nextpage title=”CPU & Memoria Benchmark”]
Per le nostre prove abbiamo utilizzato un processore AMD Ryzen 7 1700 stock e RAM DDR4 GSkill F4-3200C15D-16GTZKO, mentre come versione BIOS la 2.30.
Il sistema ha una versione pulita di Windows 10 appena installata. Windows, BIOS, videogiochi e i programmi da benchmark sono aggiornati all’ultima versione. Tutti i benchmark sono svolti almeno tre volte.
[nextpage title=”Consumi, temperature e overclock”]
Un’ottima qualità costruttiva e dissipazione riescono a mantenere consumi relativamente ridotti e soprattutto temperature dei VRM basse, non abbiamo avuto problemi a portare la nostra CPU ad un frequenza di 4.0GHz, al contrario con le RAM abbiamo raggiunto “solamente” i 3000MHz.
[nextpage title=”Conclusioni”]
Seppur la X370 Gaming K4 non sia la miglior proposta della lineup, ASRock è riuscita sia a mantenere un prezzo contenuto che ad offrire ottime caratteristiche senza risparmiare troppo.
Troviamo una buona qualità costruttiva, una circuiteria di alimentazione a 8 + 4 fasi e dissipatori di grandi dimensioni, che permetto di mantenere stabilità e temperature assolutamente basse anche sotto overclock. Con l’ultima versione del BIOS disponibile non siamo riusciti ad ottene il massimo dalle nostre RAM, la compatibilità indubbiamente è ancora da affinare ma siamo sicuri che nel breve tempo si risolverà.
Il design è accattivante e moderno capace di attirare l’attenzione fin da subito, con una colorazione che non stanca mai. Per la gioia degli appassionati di LED, è presente un sistema di illuminazione RGB completamente personalizzabile e due header per collegare direttamente le eventuali strisce.
Indubbiamente, la ASRock Fatal1ty X370 Gaming K4 ha alcune caratteristiche interessanti, sopratutto in relazione al suo prezzo di vendita che si aggira intorno ai 150€ IVA inclusa. In particolare stiamo parlando del comprato audio superiore alla media e del display Dr. Debug oltre alle caratteristiche precedentemente citate.
Complessivamente la Fatal1ty X370 Gaming K4 ci ha convinto e si è dimostrata indubbiamente all’altezza delle aspettative, una valida scheda madre X370 per Ryzen con il miglior rapporto qualità/prezzo.