Ad ormai 1 anno dal lancio di Steam Deck, possiamo dire che abbia rivoluzionato il mercato dei PC/console portatili, ma sul mercato ci sono valide alternative? Tolta la fama di Valve e di Steam Deck, esistono prodotti simili, che hanno la forza di essere sempre al passo con i tempi proponendo le ultime novità del settore. Sicuramente AYANEO è una delle aziende di riferimento se si cercano prodotti premium, e l’ultima nata Aya Neo 2 è il modello top di gamma, caratterizzato da un display 1200p, processore AMD Ryzen 6800U con GPU RDNA2 e un design di pregio. Queste caratteristiche basteranno per competere e giustificare la differenza di prezzo? Scopriamolo!
Specifiche
- AMD Ryzen 7 6800U
- 16G LPDDR5 6400Mhz / 32G LPDDR5 6400Mhz
- 512GB / 1T / 2T
- 7 pollici LCD 1920*1200 / AF Anti-Fingerprint
- WI-FI 6 / BT 5.2
- Dual MIC / Type C*3 (USB 4*2)
- Dissipatore fino a 32W-35W
- Doppio giroscopio
- Supporto GPU Dock esterne
- SoundTAPMagic
- Batteria 4350mAh 50.25Wh
- Dimensioni: 264.5*105.5*21.5mm
- ~680g
Caratteristiche nel dettaglio
AYANEO 2 è un dispositivo portatile Windows con processore AMD 6800U ma diverso da molti altri. Rispetto a Steam Deck, quello che salta subito all’occhio è lo schermo IPS da 7 pollici ultra HD 1200p (1920 x 1200) ad alta gamma cromatica e privo di cornici, che non ha nulla da invidiare con gli OLED. Ottimi colori ma anche una buona luminosità di 500 nits, una reattività touch superiore e funziona senza problemi anche con i guanti.
Il design segue una configurazione abbastanza standard simile a Nintendo Switch, troviamo anche due piccoli pulsanti rimappabili e altri due dedicati per aprire l’utility software AYA Space e per rimpicciolire ad icona le applicazioni, l’unico inconveniente è la posizione scomoda. Tutti i tasti hanno un ottimo feedback, anche se il d-pad non è così preciso. Gli analogici sono “full size” come quelli dei controllar normali, non hanno zone morte per una migliore precisione e la loro sensibilità può essere regolata tramite software, includo anche una retroilluminazione RGB (nelle foto è disabilitata 🥲).
I grilletti hanno ottime prestazioni e possono essere regolati in base alle nostre preferenze. Altra caratteristica di spicco è la vibrazione aptica, potente e appagante, infatti l’AYA Neo 2 integra gli stessi motori presenti nella Nintendo Switch. In più abbiamo la tecnologia Soundtapmagic che analizza automaticamente l’audio del gioco per dare feedback in vibrazioni. Troviamo anche un doppio giroscopio a sei assi per aiutarci a mirare negli FPS.
AYA Neo 2 è disponibile in diverse colorazioni, la nostra versione è la “Sky White”, quindi totalmente bianca. La scocca in plastica è molto solida e anche dopo un uso intenso, che dura diversi mesi, non vediamo problemi di scolorimento, non si sporca facilmente, ma noi la trattiamo con i guanti (in tutti i senti).
AYANEO 2 ha un telaio ad alta resistenza e dissipazione del calore, di gran lunga superiore alle plastica e ABS.
I dettagli sono rifiniti con ingegno e il processo UV di nuova concezione non solo è resistente alla corrosione, all’attrito e all’usura.
Una particolarità del design sono le viti completamente nascoste, quindi il telaio è come se fosse un tutt’uno. Ovviamente il dispositivo si può facilmente smontare nel caso volessimo cambiare l’SSD o cambiare pasta termica. Le viti sono nascoste dietro a due coperture laterali e ai grilletti. La parte anteriore della console è ricoperta da una lastra di vetro, che al tatto dona una sensazione premium.
AYANEO offre l’interfaccia M.2 PCIE 4.0 per supportare SSD standard per una maggiore compatibilità con i prodotti PC. Supporta fino a 8TB di capacità di archiviazione, inoltre la sostituzione da parte dell’utente non invalida la garanzia. L’SSD si trova subito accessibile appena rimossa la scocca superiore, per facilitare la sostituzione. Ricordiamo che lo Steam Deck ha un SSD con dimensioni più piccole, quindi la selezione è limitata e con prezzi superiori. AYA NEO 2 è disponibile in diversi tagli, da 512GB, 1TB e 2TB.
Come ergonomia vera e propria, AYA NEO 2 ha una forma che cerca di seguire la natura forma delle mani per un migliore comfort. A livello praticolo il risultato finale è buono, sicuramente migliore di Nintendo Switch ma non si può paragonare al lavoro svolto da Valve. Lo Steam Deck è migliore anche date le sue dimensioni. L’AYA Neo 2 rimane più portatile come dispositivo e per forza di cose deve avere dei compromessi, anche il calore tende a scaldare il telaio esterno anche se in questa stagione invernale non abbiamo provato alcun fastidio.
Gli altoparlanti sono posizionati su entrambi i lati nella parte inferiore posteriore, le prestazioni restano inferiori al Deck, il suono è poco ricco ma comunque discreto se non si hanno grosse pretese.
Altre caratteristiche di rilievo sono: il sensore touch di sblocco sul pulsante di accensione, supporto al Wi-Fie 6E e Bluetooth BT 5.2. Infine non possiamo non citare la presenza di ben tre porte USB-C (nella confezione sono presenti anche due adattatori) che fanno sicuramente piacere. Troviamo anche uno slot micro SD e un jack audio da 3.5mm.
AMD Ryzen 6800U, è davvero così potente?
AMD 6800U è l’APU mobile AMD Ryzen serie 6000, una delle più grandi evoluzioni degli ultimi anni. La nuova, efficiente e potente architettura “Zen 3+” del processore a 8 core e 16 thread è accoppiata con la GPU Radeon 680M, con la stessa architettura RDNA 2 di PlayStation 5 e Xbox Series. Rispetto a Steam Deck, abbiamo il doppio dei core, che in alcuni casi fanno veramente la differenza, come ad esempio nell’emulazione o in software molto CPU dipendenti. Possiamo vedere anche triplicate le prestazioni.
Il TDP del chip è di 28W, contro i 16W del Deck. Quindi maggiore potenza disponibile ma a quale costo? In termini di efficienza, lo Steam Deck rimane migliore, grazie anche alla CPU poco potente. Se con l’emulazione, l’AYA NEO 2 ha prestazioni anche due-tre volte superiore, nei gaming tradizionale la differenza si assottiglia parecchio.
Potete vedere sul nostro canale Youtube i confronti per avere un’idea precisa sulle prestazioni.
AMD ha fatto un grosso passo in avanti con questi chip mobile e con la prossima generazione siamo sicuri di ottenere prestazioni simili se non superiori ad una GTX 1650.
Il problema dell’AYA NEO 2 è anche il display, se da una parte è eccellente, la sua risoluzione di 1200p limita tantissimo le prestazioni native, quindi bisogna utilizzare tecnologie di upscaling come FSR2 o abbassare la risoluzione a 800p. Il modello GEEK è probabilmente quello più equilibrato, perchè ha un display 800p nativo.
Le prestazioni rimangono ottime e il processore ad otto core non limiterà i giochi di nuova generazione. Il sistema di dissipazione funziona molto bene, le temperature non superano gli 80°C, un risultato eccellente per un dispositivo portatile.
VRAM – solo 3GB
Il grosso limite che frena le prestazioni del Ryzen 6800U è il quantitativo di VRAM dedicata. Se con Steam Deck possiamo impostare 4GB, sull’AYA Neo 2 la VRAM è bloccata a 3GB e non ci sono modi di aumentarla. Windows e la maggior parte dei giochi riescono a gestire questo limite tramite lo swap, però abbiamo constatato un maggiore stuttering quando la VRAM “reale” è satura, oltre a dei crash nel caso di tech demo come quelle dell’Unreal Engine 5. Questi crash non sono successi sul Deck, grazie a quel GB riservato in più. Alla fine entrambi i dispositivi hanno la stessa memoria RAM totale ma è solo la configurazione che cambia.
AYANEO dovrebbe dare la possibilità di modificare questo valore per una migliore gestione della memoria, perchè è già un limite.
I 3GB di VRAM sono solo per il modello da 16GB di memoria, se invece prendessimo il modello da 32GB allora il limite diventa 6GB. Questi valori sono impostati di default da AMD, ma alcuni produttori consentono la modifica via BIOS.
Supporto eGPU, maggiore potenza con una scheda video esterna
Forse per noi è la caratteristica più interessante. Poter collegare una scheda video esterna, consente all’AYA Neo 2 di resistere per molto più tempo anche con i giochi di nuova generazione, ovviamente a costo della portabilità.
Supportando l’interfaccia USB 4.0, supporta dock GPU esterni come il nostro Razer Core X. Ma anche schede audio, schede di rete ad alta velocità e dischi rigidi allo stato solido possono essere utilizzati
con le massime prestazioni e senza grossi limiti. Questa funzionalità non è possibile sullo Steam Deck.
Il supporto eGPU funziona bene, ma rimane sempre qualcosa di limitato rispetto ad una configurazione desktop. Schede grafiche di fascia alta faranno da collo di bottiglia, non tanto al processore ma più per la banda passante della connessione USB Thunderbolt 3 (solo 40 Gbps). Noi abbiamo provato schede grafiche di fascia bassa GTX 1650 e RTX 3050 senza grosse penalizzazioni. Oltre alla scheda video c’è da considerare l’acquisto di un supporto eGPU, non così economico. Riteniamo comunque che sia una caratteristica interessante e utile, meglio avere questa possibilità.
Batteria da 50.25 Wh, quanto dura?
Rispetto ai 47Wh dei vecchi dispositivi AYANEO, questo nuovo modello ha la più grande batteria finora realizzata. Limitando il TDP possiamo raggiungere diverse ore di autonomia ma tutto dipende anche dai videogiochi che vogliamo giocare, discorso simile anche per lo Steam Deck come le altre console portatili. A massima potenza, l’AYA NEO 2 ha un’autonomia minima di 1 ora, contro l’ora e mezza del Deck.
L’intera serie supporta la ricarica rapida a 65W, incluso un caricatore. In futuro dovrebbe arrivare anche la ricarica a 100W.
Software AYA Space, peggio di SteamOS
Quando si valuta l’AYA NEO 2 o altri dispositivi simili, lo si fa anche per il supporto ufficiale a Windows. Grazie al processore AMD Ryzen, abbiamo dei driver e un pannello di controllo come un qualsiasi altro PC. Invece lo Steam Deck avendo una processore custom, non ha un supporto aggiornato e non è nemmeno nell’ottica di Valve, ci son ancora problemi di audio e altri bug.
L’AYA NEO 2 funziona perfettamente con Windows e questo può essere un grosso punto a favore.
Di base però Windows non è un sistema operativo pensato per queste console/PC. Se lo Steam Deck utilizza il suo sistema SteamOS, integrando funzionalità con un’interfaccia utente ottimizzata, Windows rimane Windows. Il touchscreen funziona bene ma manca un’interfaccia dedicata, per questo entra in gioco AYA Space.
Il software AYANEO, oltre ad essere lento, ha troppi bug e non funziona, si vede che è molto acerbo. L’intera app torna in cinese a ogni aggiornamento ed è chiaro che la traduzione è stata fatta con un traduttore online.
AYA Space sulla carta offre tanto, come il controllo della ventola, controllo dei LED RGB, sensibilità dei trigger e analogici, con profili ad hoc per i giochi. Altre funzionalità sono state annunciate ma per il momento non sono ancora disponibili.
Abbiamo provato ad utilizzare AYA SPACE ma è difficile digerirlo, lo consigliamo solo per gestire la velocità della ventole, avere un accesso veloce ad alcune applicazioni e una gestione TDP del processore, per il resto consigliamo di aspettare eventuali aggiornamenti.
Per fortuna non siamo vincolati e ci sono software di terze parti che hanno alcune funzioni simili, consigliamo HandheldCompanion (compatibile anche con Steam Deck).
Se il nostro scopo è usare Windows, l’AYA NEO 2 rimane un dispositivo migliore di quello Valve, soprattutto in termini di compatibilità. Se invece vogliamo un’esperienza utente più simile ad una console, allora SteamOS è la scelta ideale.
SteamOS sarà disponibile al pubblico in futuro, ma per il momento non abbiamo una data precisa o la certezza di un supporto al 100%. AYANEO lancerà anche il suo sistema operativo basato su Linux, con una compatibilità simile a quella di SteamOS, ma anche per questo non c’è una vera data di uscita.
Possiamo anche usare la modalità Big Picture di Steam per avere un’interfaccia come lo Steam Deck ma non è uguale a SteamOS nativo. Inoltre Steam non riconosce i pulsanti aggiuntivi e il giroscopio dell’Aya.
Conclusione
Steam Deck rimane la console/PC portatile con il rapporto qualità prezzo migliroe sul mercato, ma l’AYA Neo 2 ha un suo perchè.
Ovviamente il limite più grande rimane il prezzo. Aya Neo 2 la si può trovare a poco meno di 1000 euro, mentre il modello più economico “Geek” sugli 800. Cifre sicuramente maggiori ma che possono essere giustificate. Per noi è sbagliato confrontarle con i modelli più economici di Steam Deck, perchè hanno dei grossi limiti di memoria, poi sia chiaro rimangono sempre più accessibili.
Per facilitare la scelta vogliamo stilare una lista dei pregi e dei difetti, poi sarete voi a valutare e decidere. Per noi, entrambi i dispositivi hanno un loro mercato e motivo di esistere, Steam Deck non è perfetto come anche l’AYA NEO 2, hanno pregi e difetti da valutare in base alle vostre esigenze.
AyaNeo 2 – Pregi rispetto allo Steam Deck
- Costruzione premium
- CPU 8 core
- Migliori prestazioni
- Display: bei colori, luminoso e reattivo
- Migliore compatibilità con Windows
- Vibrazione aptica
- 3 porte USB-C con ricarica rapida e alta velocità
- Supporto eGPU
AyaNeo 2 – Difetti rispetto allo Steam Deck
- Audio
- Ergonomia e comfort (ma rimane “più portatile”)
- Aya Space (se confrontato con SteamOS)
- Nessun trackpad
- 3GB di VRAM limitati da BIOS (solo per il modello da 16GB di RAM)
- AYANEO Geek presenta la comprovata CPU AMD Ryzen 7 6800U ad alte prestazioni
- RAM LPDDR5 6400 MT/s e SSD PCIE veloce fino a 2 TB da 10 ft.2.
- Display touchscreen "no bezel" da 7" 1920x1200
- WiFi 6 e Bluetooth 5.2
- Misura solo 26,5 x 10,5 x 3,7 cm e pesa 680 g