Con il caldo che avanza, è necessario prendere alcune accortezze per il proprio computer al fine di ridurre al massimo la temperatura della CPU. In alcune occasioni, infatti, il troppo surriscaldamento potrebbe portare allo spegnimento del computer e, in casi estremi, anche al danneggiamento delle parti. Vi sarà già capitato di assistere a un fenomeno simile: se la CPU raggiunge una temperatura limite, infatti, per evitare guasti si spegne. Questo fenomeno è conosciuto con il nome di Thermal Throttling. Non è qualcosa di estremamente raro, può capitare, ma è bene cercare di preservare i nostri componenti. Come fare? Non vi preoccupate, siamo qui per darvi alcune soluzioni utili a ridurre la temperatura della vostra CPU.
Se supero il limite di temperatura che cosa succede?
Nel caso in cui la temperatura di esercizio superi il limite operativo, i computer tendono a spegnersi. Questo succede per prevenire eventuali problematiche sul componente stesso. Per evitare che la CPU si bruci, che ci sia un corto o un principio di incendio, raggiunta la temperatura massima il computer si spegne in automatico.
Naturalmente, però, anche operare sempre vicino al limite non è una buona cosa. Più le temperature sono alte, più il componente è soggetto a usura. Se, infatti, la CPU continua a surriscaldarsi troppo, potrebbe riportare danni e rovinarsi prima del tempo. Tutti i componenti sono soggetti a questo carico legato al calore, per questo motivo, è bene cercare sempre di ridurre la temperatura della CPU, ma anche del resto del computer.
Quale dovrebbe essere la temperatura della CPU quando gioco?
Una delle domande che tutti i gamer si sono fatti almeno una volta riguarda proprio la temperatura della CPU: quale dovrebbe essere durante il gioco? Quando posso dire di avere una temperatura normale di utilizzo e quando, invece, sto superando il limite? Ovviamente, in base alla quantità di ventole, alla tipologia di case e al tipo di dissipatore, si avranno temperature diverse. In generale, però, la CPU dovrebbe stare tra i 70°/80° C massimo durante il pieno carico.
Utilizzando dispositivi di dissipazione migliori, però, si ottengono risultati migliori. In alcune soluzioni, soprattutto quelle raffreddare a liquido, infatti, la CPU si aggira attorno ai 40-50° C anche durante le fasi di massimo stress.
Come fare a ridurre la temperatura della CPU?
Come abbiamo spiegato, dunque, è molto importante ridurre la temperatura della CPU, ma come fare? Ecco alcuni interessanti consigli che vi proponiamo per raggiungere il vostro scopo.
Migliorare l’airflow aiuta a ridurre la temperatura della CPU
Il primo consiglio che vogliamo condividere con voi riguarda proprio il flusso d’aria all’interno del case. Si tratta di una delle principali fonti di raffreddamento (oltre al dissipatore) che vi consente di ridurre la temperatura della CPU operando in maniera molto semplice.
Quando assemblate un computer, infatti, è importante che l’aria segua un flusso ben indirizzato. Deve entrare da una parte e uscire dall’altra senza incontrare troppe fonti di disturbo. Dunque, non è solo importante che entri aria fresca, ma è importante che esca anche quella esausta per evitare che ristagni.
Insieme all’airflow è importante anche un buon cable management. La gestione dei cavi all’interno del computer non è solo un fattore estetico: la posizione scomposta, infatti, potrebbe causare un’interruzione del flusso, abbassando la portata e creando una disfunzione durante il raffreddamento.
Non dimentichiamoci di pulire il PC
Un altro fattore da non sottovalutare è la pulizia. Il corretto flusso d’aria, infatti, è determinato anche dalla quantità di polvere o sporcizia presente all’interno del nostro PC. La polvere che si accumula sulle ventole, infatti, non solo non è bella da vedere, ma può causare problemi funzionali. È importante pulire al meglio il computer, che sia con un compressore, con una bomboletta, con un panno apposito. Sicuramente, l’assenza di polvere permetterà di avere una riduzione della temperatura della CPU.
Cambiare pasta termica sistematicamente
Un’altra parte molto importante per ridurre la temperatura della CPU, consiste nel cambiare la pasta termica con una certa frequenza. Si tratta di un’operazione abbastanza semplice, ma importante da eseguire con cura. Con il tempo, infatti, la pasta si secca e la sua funzione viene alterata. Dal momento che è una delle parti fondamentali nella conduzione termica, è importante tenerla sotto controllo. Per avere la massima efficienza, sarebbe opportuno cambiarla ogni anno. In questo modo, non si avrà alcuna degradazione e potrete sempre avere la massima efficienza e una temperatura adeguatamente bassa.
- QUALITÀ COMPROVATA
- PRESTAZIONI ECCELLENTI
- MX-4 garantisce un'eccezionale dissipazione del calore dai componenti e supporta la stabilità necessaria per spingere il sistema fino al limite
- APPLICAZIONE SICURA: MX-4 è un termoconduttore senza metallo e non elettrico
- LUNGA DURATA: una volta applicata, durerà almeno per 8 anni
Per ridurre la temperatura della CPU non risparmiate sul dissipatore
Oltre a tenere sotto controllo pasta termica e flusso, è importante investire anche sul dissipatore. Avere un sistema di dissipazione adeguato, infatti, vi permetterà di ridurre la temperatura della CPU e aumentare la sua durata nel tempo. Esistono tantissimi sistemi, ad aria, a liquido, AIO; ognuno può performare in maniera adeguata a seconda delle vostre esigenze. Non risparmiate sul sistema di dissipazione, ma anzi cercate qualcosa che riesca a mantenere le temperature il più basso possibile. Sarà un investimento nel tempo. Anche l’acquisto di ventole performanti aiuta a diminuire la temperatura.
- COMPATIBILITÀ LGA1700: Liquid Freezer II 240 è compatibile con i nuovi processori Intel Alder Lake
- PIÙ EFFICACE DI ALTRI SISTEMI DI RAFFREDDAMENTO
- Un'ulteriore ventola VRM da 40 mm (controllata PWM) vicino alla pompa raffredda ulteriormente la base e i regolatori di tensione
- GESTIONE INTEGRATA DEI CAVI
- 80% MINORE CONSUMO
Meglio un case chiuso o aperto?
Infine, alcuni di voi si sono chiesti se fosse meglio avere un case chiuso o aperto: qual è il migliore per ridurre al minimo la temperatura della CPU? Sicuramente i case chiusi consentono di avere un migliore airflow; sono soluzioni semplici in cui studiare un buon flusso dell’aria. È facile far convergere tutta l’aria in ingresso in una direzione ed è altrettanto semplice indirizzare quella esausta in uscita.
Leggi anche: Migliori case per PC | Quali comprare e come sceglierli
I case aperti, fanno pensare a un ottimo ricircolo d’aria, perché non ci sono ostacoli, ma non è esattamente così. Il flusso, infatti, non è facilmente gestibile in questi casi e, anzi, è più difficile raffreddare bene la CPU in questi contesti. Di solito, per i case aperti, si preferisce utilizzare un sistema di raffreddamento a liquido che tiene le temperature estremamente basse in tutte le circostanze.
Supporto
Per qualsiasi domanda oppure semplicemente per parlare di PC Gaming, vieni a trovarci sul nostro forum. Inoltre, se questo articolo ti è stato di aiuto, condividilo e scrivi un commento. Per tutte le altre guide segui la nostra sezione dedicata.