“Hopper”, anche se non è mai stato divulgato in maniera ufficiale, doveva essere il nome di una nuova architettura next-gen HPC progettata da Nvidia, ma pare che un litigio legale sul marchio potrebbe costringere Nvidia a battezzarla con un nome diverso. “Hopper” è infatti un marchio registrato presso Dish Network LCC.
La disputa legale è in corso da aprile 2021, e il fornitore americano di satelliti lo usa per prodotti come Hopper Go/Dou/Plus e tanti altri, e se Nvidia lo usasse per la propria architettura, costituirebbe una violazione del marchio stesso.
Nvidia ha chiamato “Hopper” il loro primo design modulo multi chip (MCM) in onore di Grace Hopper, ricercatrice che aveva sviluppato il linguaggio di programmazione COBOL, e che probabilmente andrà in competizione con AMD Instinct MI200, così come le imminenti GPU Intel Ponte Vecchio.
Al momento la disputa è stata sospesa, e questa è la sua quinta sospensione. Nvidia e Dish Network stanno comunque continuando a negoziare, ma la sospensione dovrebbe terminare il 22 febbraio.
Riguardo a questa nuova architettura “Hopper”, si vocifera che Nvidia dovrebbe svelarla durante la GTC 2022 a marzo, ma se questa disputa dovesse proseguire, dovrà o rimandare la presentazione o cambiare nome. Nel caso dell’ultima ipotesi sarebbe un peccato, perché Nvidia ha già annunciato la sua nuova architettura CPU Grace, che sarà disponibile nel 2023.