Titanfall è praticamente ingiocabile da un po’ di tempo a causa di un hacker che insistentemente sfrutta le vulnerabilità dei server per buttarli giù. Più o meno si può dire lo stesso con Titanfall 2, anche se non così frequentemente, ma tanto è bastato da mettere Apex Legends nel mirino di un hacker per attirare l’attenzione su questi problemi.
Durante un livestream di Jason Garza, coordinatore della community presso Respawn, ha voluto chiarire qualche punto riguardo a un commento di un utente che ha affermato che i giocatori si sentono abbandonati.
Garza ha infatti voluto far capire che Respawn sta comunque lavorando per risolvere a questi problemi, anche se non l’ha detto esplicitamente per il semplice fatto che l’ha già ripetuto tante volte, ma una cosa che farà certamente preoccupare i giocatori è che ha ammesso che ci sono solo una o due persone al lavoro per risolvere queste problematiche. Tutto il restante team di Respawn è infatti assegnato ad Apex Legends.
Di per sé, in realtà non ci sarebbe nulla di male, presso altri sviluppatori è cosa comune assegnare pochissime persone a un videogioco con sette anni sul groppone, ma Titanfall 2 è un titolo amato dal pubblico ed è ancora in vendita a 20€ (anche se ha la campagna single player, il focus del titolo rimane il multiplayer).