Il mercato delle tastiere gaming è ormai saturo, le varie aziende propongono nuovi switch meccanici ma che non hanno nulla di innovativo. Per fortuna è arrivata la Wooting One, la prima vera tastiera gaming analogica, un prodotto estremamente probabilmente rivoluzionario.
Come nasce Wooting
Il progetto Wooting è nato da un piccolo team formato da tre giovani ragazzi olandesi, nel 2016 successivo è stata lanciata la campagna di crowdfunding per portare la prima tastiera alla realtà.
La campagna Kickstarter ha avuto estremamente successo, superando i 135.000 €. Grazie ai fondi raccolti è iniziata la vera produzione di massa della tastiera Wooting One, e dallo scorso anno è acquistabile sul sito ufficiale. Attualmente, la missione di Wooting è rendere le tastiere analogiche uno standard del settore, l’azienda non si è fermata e continua a pubblicare rapporti mensili sui progressi e a condividere alcuni dietro le quinte sullo sviluppo dei futuri prodotti.
La tastiera analogica
Wooting è la prima tastiera gaming ottica analogica, vuol dire che i tasti sono sensibili alla pressione. Ottica significa che ciascun tasto utilizza un infrarosso (IR) e un sensore (PT) a rilevare l’input. Non vi è alcuna connessione meccanica o fisica tra l’interruttore e il PCB.
Quasi tutte le tastiere meccaniche in commercio usano tasti con uno stato on o off, quindi non sono sensibili come i grilletti analogici di un gamepad. Il concetto dei tasti analogici è molto simili a quello dei grilletti, input multipli o variabili con la pressione di un solo pulsante. In questo modo, ad esempio, il giocatore può far muovere più o meno rapidamente il personaggio o regolale con precisione l’angolo di sterzo delle ruote, possono sembrare piccole azioni insignificanti ma fanno la differenza.
Che la tastiera abbia tasti di input analogici, non significa che non possa inviare input digitali. Infatti è capace di inviare entrambi gli input, nello specifico quelli digitali sono consigliati per la scrittura.
Come compatibilità, l’input analogico funziona in qualsiasi gioco che supporti Xinput (controller Xbox) o DirectInput (joystick generici). Potrebbe succedere che il gioco non consenta il controllo analogico simultaneo con il movimento del mouse, ma è un problema estremamente raro nei giochi moderni.
Wooting One nel dettaglio
Wooting One è disponibile in due versioni, Premium che ha un set completo di switch alternativi o Basic, che ha 8 switch aggiuntivi. La confezione è minimalista con solo il logo Wooting e l’indirizzo del sito web su una scatola completamente nera.
Wooting One usa il nuovissimo switch ottico Flaretech. Modulare, veloce e con una durata di 100.000.000 di clic è disponibile nelle due varianti “Red e Blue”. Queste varianti hanno le stesse caratteristiche tecniche, ma la prima ha una risposta lineare mentre la seconda ha un feedback tattile e sonoro. Nell’utilizzo quotidiano hanno feeling molto simili se non identici ai famosi Cherry MX Red e Blue.
All’interno della confezione troviamo un lungo cavo di alimentazione Mini USB, i menzionati 8 interruttori supplementari, una cartolina, un manuale e una chiave per estrarre completamente gli switch o rimuovere semplicemente i copri tasti.
Il design della tastiera è minimale e senza distrazioni come la confezione, con il semplice logo Wooting al centro nella parte inferiore. La costruzione è solida e premium, grazie ad una lastra superiore in alluminio.
Dietro la tastiera sono presenti alcune canaline per instradare il cavo a sinistra o a destro o al centro. Ben sette pad in gomma antiscivolo mantengono salda la tastiera alla scrivania e due piedini consentono di alzarla all’evenienza, anche se da abbassata ha già un buon angolo di scrittura.
La tastiera ha una retroilluminazione RGB completamente personalizzabile via software. I LED sono leggermente decentrati ma assicurano una buona intensità e nitidezza.
Software Wootility
L’interfaccia grafica di Wootility è moderna e chiara, presenta molte impostazioni per modificare effetti e colorazione di ogni tasto, ma sopratutto per gestire i profili.
Abbiamo 3 diversi profili analogici e 1 profilo digitale. Ogni profilo analogico include impostazioni RGB, mappatura gamepad, punto di attuazione e set DKS. Mentre il profilo digitale include impostazioni RGB, punto di attuazione e impostazioni DKS.
La mappatura gamepad è una simulazione analogica dei tasti della tastiera, ad esempio i tasti wasd andranno a simulare lo stick sinistro di un gamepad.
Per cambiare i vari profili si può usare il tasto dedicato “mode”, mentre il classico tasto FN consente seconde funzioni ai tasti principali come ad esempio il controllo del volume e il playback della musica.
Conclusioni – La migliore tastiera gaming sul mercato?
In poco tempo un piccolo team ha fatto di più di aziende leader nel settore. Wooting ha creato una tastiera veramente rivoluzionaria che deve essere presa come punto di riferimento da qualsiasi produttore.
La caratteristica principe sono gli switch meccanici ottici con input analogico. L’input analogico assicura sensibilità e precisione, questo migliora in modo considerevole il modo di giocare.
Gli switch Flaretech sono pressochè identici, come qualità e feeling d’utilizzo, ai più blasonati del settore. Sotto certi aspetti sono anche più duraturi e grazie alla tecnologia modulare possono essere completamente rimossi e sostituiti, quindi non bisognerà cambiare completamente la tastiera se uno switch si dovesse rompere.
Wooting One è una gioia da utilizzare, i tasti sono personalizzabili e flessibili, l’illuminazione è brillante e la qualità costruttiva è eccellente. Bisogna fare i complimenti al team che è riuscito a sfornare un prodotto così straordinario.
Il prezzo di € 139,99 è onesto se consideriamo le caratteristiche esclusive, inoltre è giustificato dall’enorme supporto, il team è sempre al lavoro per aggiungere nuove funzionalità ascoltando i feedback della community.
Infine ricordiamo che a fine mese inizierà la nuova campagna Kickstarter per la nuova Wooting Two, la sorella maggiore con tastierino numerico.
Peccato non ci sia con il layout italiano.
purtroppo loro si basano sul mercato, come sempre siamo gli ultimi. In compenso è compatibile con i keycap Cherry, quindi volendo si possono comprare e sostituire.