Bethesda ha rilasciato un nuovo update per Wolfenstein: Youngblood per rimuovere la tanto vituperata protezione contro la pirateria Denuvo. Considerato che il gioco è stato rilasciato nel luglio del 2019, sono due anni e mezzo che ce l’ha avuto.
Vale la pena di recuperarlo adesso che è senza Denuvo? Considerato che è il capitolo più valutato negativamente di tutta la saga, la risposta potrebbe non essere così scontata. Di certo è un capitolo che a livello di meccaniche si discosta molto dai capitoli con protagonista il padre, in quanto non è più un FPS classico, ma un ARPG dove occorre livellare e far crescere il personaggio per poter avere la meglio sui nemici di livello più alto.
A spezzare la monotonia ci pensa comunque la modalità cooperativa, dove un vostro amico può impersonare l’altra gemella. La parte più interessante? Non occorre che il vostro partner compri un’altra copia del gioco per unirsi, in quanto basta scaricare il cosiddetto Buddy Pass.