Il raffreddamento a liquido per PC vale davvero la pena? Dipende dalla configurazione e dall’uso che si fa del computer. Abbiamo già analizzato la differenza tra raffreddamento ad aria e a liquido, quindi discutiamo se un sistema di raffreddamento a liquido personalizzato vale il prezzo premium.
Da un punto di vista strettamente prestazionale, un impianto a liquido personalizzato aperto è il modo migliore per raffreddare i componenti, a patto che si sappia cosa si sta facendo. Un circuito personalizzato costruito da zero supererà le capacità del raffreddamento ad aria e di quello a liquido AIO.
Con il raffreddamento a liquido personalizzato si ottiene il vantaggio aggiuntivo di un design migliore così da rendere il proprio PC unico, libidine per tutti gli appassionati. Per i normali giocatori, un semplice dissipatore ad aria, anche quello stock, è spesso più che sufficiente.
Il raffreddamento a liquido vale la pena? Ecco i pro e contro
Se i soldi non sono un problema, allora il raffreddamento a liquido vale assolutamente la pena. Mantenere basse le temperature dei componenti è un ottimo modo per farli funzionare in modo efficiente e potrebbe prolungarne la vita. Però non è tutto oro quel che luccica, ci sono sempre pro e contro, andiamo a vedere:
Pro
- Migliori prestazioni termiche
- Estetica
- Il modo migliore per personalizzare il PC
- Silenzioso in proporzione agli AIO
Contro
- Estremamente costoso
- Richiede strumenti aggiuntivi ma anche manualità
- Rischioso (possibili perdite)
- Manutenzione ogni tot mesi, soprattutto con liquidi colorati
Vale la pena raffreddare a liquido una CPU?
Il raffreddamento a liquido di una CPU vale davvero la pena solo quando si tratta di processori desktop di fascia alta. Le ultime CPU di punta di Intel e AMD hanno tanti core e velocità di clock impressionanti, generano molto calore, quindi il raffreddamento a liquido di una CPU ha senso.
Tuttavia, se state costruendo un PC economico o un computer senza una delle CPU di punta, il raffreddamento a liquido diventa un lusso più estetico che altro.
Esistono opzioni di raffreddamento ad aria e a liquido in grado di fornire prestazioni di raffreddamento eccellenti, quindi la scelta dipende principalmente dalle vostre preferenze e dal vostro budget.
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Vale la pena raffreddare a liquido una GPU?
Le GPU, come le CPU, producono molto calore, soprattutto i modelli recenti di fascia alta. Il raffreddamento a liquido di una GPU non solo aiuta a giocare ai titoli AAA con prestazioni massime, ma mantiene anche basse le temperature interne dell’intero sistema, poiché c’è meno aria calda nel case.
Sicuramente l’overclocking è qualcosa da considerare, come sappiamo, rimuove essenzialmente le limitazioni di clock, con conseguente aumento della potenza e delle prestazioni, producendo quindi ulteriore calore. Un impianto a liquido personalizzato porterà enormi benefici se avete intenzione di fare overclock.
L’estetica del raffreddamento a liquido è unica, per le schede grafiche è ancora più particolare, grazie ai waterblock unici che donano un design futuristico.
Conclusione
Il raffreddamento a liquido personalizzato vale la pena? Quasi sempre, smette di esserlo solo quando non si ha il budget per l’acquisto o non si vuole a che fare con il montaggio/manutenzione. Il raffreddamento a liquido è il modo migliore per raffreddare i componenti ed è l’unico per garantire le massime prestazioni. Tuttavia, il raffreddamento a liquido personalizzato è molto costoso e richiede una maggiore abilità, comporta anche dei rischi.
A prescindere dal prezzo e dai rischi, il raffreddamento a liquido personalizzato garantisce un design incredibile, può essere considerato il top per tutti gli appassionati di PC.
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