Abbiamo messo le mani sul nuovo capitolo in uscita della Neocoregames, che ancora una volta ci farà inoltrare nel tenebroso e ostile mondo di Van Helsing.
Le prime novità che saltano subito all’occhio sono le nuovissime classi insieme alla possibilità di creare una classe custom o importare il personaggio dal primo capitolo.
Avremo a disposizione 6 classi, dai classici Blade e Gunslinger rispettivamente portati per il combattimento ravvicinato e a distanza, alle nuove introduzioni come lo Spellkeeper, mago dai pochi hp che vengono però compensati dalle sue abilità elementali, l’Adeptus, mago con abilità offensive e di controllo mentale, il Bombardier, un tank con vari scudi e con un’alta potenza di fuoco e ultimo ma non ultimo il Contraptionist, pieno di gadget, alleati meccanici e con la possibilità di costruire torrette.
Tutto ciò insieme ad un numero ancora più grande di abilità sbloccabili e oggetti rispetto al capitolo precedente ci dà la possibilità di creare degli approcci di gameplay estremamente variegati e personalizzati.
A livello di trama abbiamo potuto constatare ben poco, il nostro eroe insieme alla fedele Katarina verranno catapultati in mezzo ad una battaglia all’interno di una città industrializzata, iniziando con un dialogo tra Van Helsing, Katarina e un nuovo misterioso personaggio e concludendo con l’obiettivo di respingere varie ondate capitanate dal nuovo antagonista Generale Harker, a questo punto potremo controllare i nostri alleati dando comandi sotto forma di dialogo multiplo.
Il titolo ci offre un buon level design per quanto riguarda la parte provata, mischiando uno stile gotico e steampunk, accennato soprattutto dal fantastico boss finale di questa closed beta.
Graficamente si migliora per quanto riguarda le luci e l’occlusione ambientale, mantenendo un livello discreto e piacevole, soprattutto se si gioca con uno Spellkeeper o Adeptus che, essendo capaci di lanciare magie, mettono in risalto un sistema di luci ed effetti speciali caratterizzato da tantissimi riflessi e colori.
Peculiarità della saga é l’ironia nei dialoghi e il citazionismo, che anche in questo capitolo viene mantenuto in dosi massicce, infatti durante i combattimenti e non, potremo udire qualche frase proveniente da altri videogiochi famosi o riferimenti vari alla cultura internet.
Un plauso alla colonna sonora che rimane molto piacevole e che si adatta perfettamente con l’atmosfera desolata e decadente di Borgova.
Questo nuovo capitolo di Van Helsing possiede un gran potenziale, grazie alla minuziosità della casa sviluppatrice, che è riuscita ad individuare i punti deboli del precedente capitoli e a compensarli con delle migliorie, ci resta solo da aspettare il 22 Maggio per trarne delle conclusioni.