Dopo aver rivelato che Halo Infinite non avrà alcun sequel, ma sarà un gioco piattaforma che verrà espanso nel tempo, in una intervista con IGN, i producer Chris Lee e Paul Crocker hanno svelato qualche dettaglio relativo alla trama e alla storia che farà da sfondo per il gioco.
Anzitutto, Halo Infinite sarà ambientato dopo la fine di Halo 5. Cortana è sparita nel nulla, e Master Chief è alla deriva nello spazio, ma viene fortunatamente recuperato dal Pilota (il cui nome verrà svelato nel gioco, ed è stato scelto dall’attore che lo impersona). Nessuno dei due ha la vaga idea di che sta succedendo, e verrà spiegato nei minuti successivi. Questa vicenda rappresenta effettivamente la parte iniziale del titolo.
La demo mostrata, che vi proponiamo qui sotto, si svolgerà a circa quattro ore dall’inizio della campagna del gioco, la quale sarà diverse volte più grande rispetto alle campagne di Halo 4 e Halo 5 messe assieme.
I nemici del gioco si chiameranno gli Esiliati, una fazione ribelle dei Grunt, i quali erano stati introdotti in Halo Wars 2. A tal proposito, Crocker ha affermato che non è necessario aver giocato a nessun precedente titolo per comprendere la trama, in quanto quella di Halo Infinite è stata studiata per essere capita anche da chi non ne ha mai giocato uno, una lezione presa dalle critiche riguardo alla sceneggiatura di Halo 4 e Halo 5. Proprio per questo si potrà considerare una sorta di soft reboot per la saga.
La fine della demo introduce tra l’altro il cattivo del gioco, il leader degli Esiliati chiamato Escharum, e ha il controllo sull’anello dove si svolge questa parte di storia. Esso è collegato in maniera molto profonda agli Esiliati, ma altro non è stato aggiunto per non rovinare la sorpresa.