Introduzione
I ragazzi presso Rebellion, noti soprattutto per la serie Sniper Elite, questa volta hanno tentato di fare qualcosa di leggermente diverso del solito stealth game ambientato durante la Seconda guerra mondiale. In Strange Brigade infatti non si combatte contro nazisti o loro oscuri esperimenti, bensì si entra nel mondo del paranormale e della mitologia egizia, e i 4 eroi che compongono la brigata dovranno infatti vedersela con mummie, fantasmi, scheletri, scorpioni giganti, e chi più ne ha più ne metta.
Comparto tecnico, Impostazioni e Requisiti di sistema
Rebellion con la serie Sniper Elite ha già dato prova in passato ci saperci fare a riproporre mappe artisticamente ispirate e complesse dal punto di vista del design visivo, e Strange Brigade non fa eccezione. Essendo ambientato in Africa, il gioco sarà prevalentemente composto da ambientazioni desertiche, davvero molto ben ricreate, ma non per questo povere di vegetazione, grotte, caverne, siti archeologici, tombe e quant’altro. L’impatto visivo è certamente positivo, e grazie alla sua illuminazione (soprattutto nei luoghi all’aperto) l’immagine restituita sarà sempre con i colori accesi, vibranti. Tale bellezza dell’immagine tuttavia risulta essere meno esosa di quanto si pensi, anche se si mette tutte le impostazioni a Ultra, e quali siano queste impostazioni, eccole mostrate nello screenshot sottostante.
Una personalizzazione un po’ scarna, ma in realtà ci si può accontentare, in virtù del fatto che come vedremo più avanti, il gioco gira davvero bene. In ogni caso, ognuno di questi dettagli potrà essere settato da un valore a scelta tra Basso, Medio, Alto e Ultra, compreso il filtro antialiasing, non specificando dunque che tipo di filtro si andrà a usare. Il filtro anisotropico invece potrà essere selezionato addirittura con intervalli da 1 tra un valore da 0 e 16.
In ogni caso, che computer serve per far funzionare il gioco? I requisiti ufficiali sono questi, presi direttamente dalla pagina del negozio di Steam.
MINIMI:
- Sistema operativo: 64-bit Windows 7, 64-bit Windows 10
- Processore: AMD Ryzen 3 2200G o Intel CPU Core i3-2100
- Memoria: 4 GB di RAM
- Scheda video: AMD Radeon HD 7870 (2GB) o NVIDIA GeForce 750 Ti (2GB)
- Memoria: 35 GB di spazio disponibile
CONSIGLIATI:
- Sistema operativo: 64-bit Windows 7, 64-bit Windows 10
- Processore: AMD Ryzen 5 1500X o Intel CPU Core i7-3770
- Memoria: 8 GB di RAM
- Scheda video: AMD Radeon RX570 o Nvidia GPU GeForce GTX 1070
- Memoria: 35 GB di spazio disponibile
A occhio, mentre i requisiti minimi paiono plausibili, quelli raccomandati paiono un po’ troppo di manica larga per le condizioni standard (almeno 1080p, dettagli Ultra e 60fps). Insomma, per godere appieno di Strange Brigade occorre in realtà un PC meno potente di quanto sbandierato dagli sviluppatori – naturalmente il discorso cambia se si punta a risoluzioni maggiori o frame rate elevati.
Confronto tra preset
Com’è usuale, e nemmeno Strange Brigade fa eccezione, le differenze tra il preset Ultra e quello Alto sono praticamente trascurabili. Giusto qualche ombra o riflesso maggiormente dettagliato, ma per il resto è davvero difficile trovarvi differenze.
Da Alto a Medio, la qualità delle ombre cala vistosamente, così come la qualità delle texture in generale, ma nonostante tutto, il gioco si difende ancora bene anche così.
Le cose si ripetono da Medio a Basso, qualità delle ombre e delle texture nettamente calata. L’occlusione ambientate sparisce del tutto, ma nonostante il peggioramento sia evidente, qualitativamente anche al preset più basso il gioco conserva parecchia dignità visiva, persino negli ambienti più aperti, guadagnando al contempo qualcosa in termini di prestazioni.
Performance
Avviando il gioco da Steam, Strange Brigade permette di scegliere con quale libreria far avviare il gioco, se con DX12 o se con Vulkan. Abbiamo dunque deciso di testare entrambe le versioni e vedere se vi sono differenze palpabili.
La configurazione con cui è stato provato il titolo è costituita da una GTX 980 con 4GB di VRAM, un i5-4690k @3.50GHz, e 16GB di RAM.
Innanzitutto, con questa configurazione e tutto a Ultra, sia con le Vulkan che con le DX12 il gioco superava sempre i 60fps, sebbene con le Vulkan il gioco annaspasse in qualche rara occasione. Ma per chi possiede monitor a frequenze più elevate, le cose si fanno più interessanti: su hardware Nvidia, infatti, usando le Vulkan si ottiene un peggioramento all’incirca tra il 10 e il 15% rispetto alle DX12, motivo per cui si dovranno utilizzare le librerie grafiche di Microsoft per chi ha una GPU verde. Siamo quasi certi che su hardware AMD le cose sono differenti.
Con questi valori di benchmark ottenuti siamo dunque sicuri che il gioco possa girare praticamente ovunque ad almeno 60fps con le opportune impostazioni, risultando pertanto molto scalabile, e su hardware inferiore alla nostra configurazione di prova si potranno fare anche sacrifici in termini di qualità, senza tuttavia sacrificare di molto l’aspetto squisitamente visivo del gioco.
Dulcis in fondo, nel gioco è praticamente assente qualunque tipo di stuttering o di micro-freeze. Nella nostra prova non abbiamo rivelato alcun tipo di incertezza da questo punto di vista, solo qualche calo di frame rate fisiologico nei momenti più intensi, ma senza mai scendere solo quella fatidica soglia dei 60fps.
Comandi e dintorni
Strange Brigade è un titolo in terza persona, e questo lo avrete già capito osservando le immagini a corredo di questo articolo. Generalmente questo utilizzo della telecamera, se non ben programmato, può portare a diversi disagi soprattutto per chi usa mouse e tastiera per giocare, ma possiamo già subito tranquillizzare coloro che usano queste periferiche dicendo che il gioco sfrutta benissimo mouse e tastiera e non presenta nessun problema di sorta, il personaggio si muove e si comanda come ci si aspetterebbe, e il mouse ben risponde agli input, così come è possibile assegnare a piacimento le (poche) azioni disponibili. L’unica eccezione che vorremmo sottolineare, non per criticare bensì quasi per avvisarvi, è che per sparare bisogna per forza di cose tenere premuto il tasto della mira, e fin qui, nessun problema, ma sparando senza mirare si userà invece il proprio medaglione magico per risucchiare le anime dei nemici da lontano o per attivare determinati meccanismi. Un aspetto di gameplay molto atipico da quanto ci hanno abituati fin qui i giochi, che per certi versi agli inizi si farà un po’ fatica ad abituarcisi, a volte addirittura se ne dimentica persino l’esistenza. Forse un tasto dedicato a parte di questa “mossa” particolare avrebbe aiutato. Ma per il resto, come detto, Strange Brigade non ha alcun problema con i controlli.
Commento sul gioco
Come accennato in apertura, Strange Brigade mette sul piatto del giocatore 4 personaggi diversi da scegliere, ognuno con una abilità peculiare. Questo perché il gioco è nato per essere usufruito in modalità cooperativa con altrettanti giocatori, ma se siete dei lupi solitari, nessun problema, il single player (senza bot) è lì che vi aspetta.
Per quanto comunque il titolo sia tecnicamente ben fatto, purtroppo giocandoci è impossibile non avvertire una costante sensazione di già visto, a cominciare dalla sua struttura, si attraversano i vari livelli che compongono la campagna principale affrontando di volta in volta orde di non morti e creature magiche, si spara, si sfruttano trappole per sfoltire i nemici senza spendere troppi proiettili, si raccolgono tesori lungo il cammino, e si potenziano le proprie bocche da fuoco con gemme magiche speciali trovate lungo il percorso. A spezzare il ritmo ci pensano tuttavia i vari segreti di cui i vari livelli sono costellati. A partire dai canonici collezionabili e dai numerosi scrigni, una novità ben accetta è rappresentata dalle stanze segrete che per essere aperte occorre risolvere un piccolo enigma. Niente di trascendentale, spesso per risolverli basta esplorare da cima a fondo l’ambiente circostante alla ricerca di determinati indizi, ma una cosa per cui stare attenti è che molte di esse hanno un numero limitato di tentativi: sbagliare troppe volte vuol dire sigillare per sempre la stanza, almeno fino al riavvio del livello. State attenti ai giocatori che non conoscete!
Il level design invece è non è affatto male, e propone livelli che seppur lineari nella maggior parte dei casi risultano piacevoli da esplorare, sia per quanto riguarda gli spazi aperti che in quelli al chiuso, anche grazie alla bellezza delle ambientazioni che propone. Le numerose trappole sono posizionate in maniera tutto sommato intelligente e grazie sfruttarle risulta essere anche divertente.
Per quanto riguarda il gunplay, è funzionale ma non eccezionale, anche se a volte, soprattutto quando i nemici sono vicini, sembra che il mirino della terza persona sia disallineato.
E l’italiano? C’è, c’è, ma solo in forma di sottotitoli.
Strange Brigade insomma è un titolo senza infamia e senza lode, che sa intrattenere il giusto senza però offrire al giocatore qualcosa che non abbia già visto in titoli passati. Tuttavia, questi compromessi paiono un po’ troppo da digerire alla vista del prezzo di listino (comprensivo di Season Pass). Consiglieremmo il titolo, soprattutto per chi non ha nulla con cui passare le serate in compagnia, ma solo quando è in sconto.
Conclusioni
Strange Brigade eccelle in ambito tecnico, non mostra mai incertezze in praticamente nessun caso e ben si adatta alle proprie configurazioni, grazie alla sua estrema scalabilità. Graficamente sa fare il suo lavoro, proponendo non solo una grafica davvero frizzante e ammirabile persino al preset più basso, soprattutto grazie alle ambientazioni artisticamente davvero belle da vedere. Tuttavia, il gioco in sé alla fine risulta essere solo un piacevole passatempo (soprattutto in compagnia), rendendolo pertanto difficile consigliare al prezzo attuale.
Come al solito, vi lasciamo con una carrellata di screenshot tratti dal gioco, tutti rigorosamente a dettagli Ultra!
E prima di lasciarvi, eccovi un video tratto dal canale YouTube Erased Citizens, per mostrarvi il gioco in 4K tutto a Ultra! Il video mostra il primo livello del gioco, aspettatevi dunque piccoli spoiler qua e là!