PC per Video Editing: quale comprare

Configurare un buon PC per montaggio video richiede una certa attenzione nella scelta dei componenti. Si tratta, infatti, di una particolare tipologia di computer che deve garantire a video maker e esperti di editing la possibilità di poter contare sulla giusta potenza di calcolo oltre che su tutta la memoria necessaria per poter completare rapidamente le varie operazioni.

A disposizione degli utenti ci sono svariate opzioni da considerare per poter configurare un PC per video editing di buona qualità. Trovando il giusto equilibrio tra prestazioni e costi è possibile completare una configurazione in grado di soddisfare appieno le proprie esigenze. Per chi è in cerca di un PC per video editing 4K, invece, le opzioni si riducono in quanto è necessario massimizzare le performance, adeguandole ai livelli richiesti.

Di seguito andremo ad analizzare tutti i dettagli relativi alla miglior configurazione possibile per realizzare un PC per montaggio video andando a considerare i componenti necessari per completare la configurazione. Queste configurazione andranno bene con qualsiasi tipo di software, dai più famosi Adobe Premiere Pro, DaVinci Resolve e Blender fino a quelli meno conosciuti. Nella scelta dei componenti saranno proposte varie opzioni, con la possibilità di realizzare un PC su base Intel o AMD. Da valutare, inoltre, ci sono anche le opzioni proposte da Apple con la gamma Mac. Vediamo tutti i dettagli.

Configurare un PC per editing video: gli elementi da considerare

Per poter individuare il miglior PC per montaggio video è opportuno partire da due elementi ben precisi da cui far partire la ricerca dei componenti giusti. Il primo è il livello di editing a cui si aspira. Per attività leggere e amatoriali, infatti, non sarà necessario affidarsi a configurazioni particolarmente avanzate. Basteranno pochi accorgimenti e il giusto software per poter completare le attività di editing senza problemi.

Le cose cambiano, invece, per chi è in cerca di un PC per montaggio video di livello professionale o anche semi-professionale. In questo caso, infatti, bisognerà spingere molto sui componenti giusti, scegliere CPU e GPU in grado di offrire un’elevata potenza di calcolo e incrementare il più possibile la memoria RAM del proprio sistema. In questo modo, ottenere un ottimo PC per video editing 4K sarà possibile e le attività da svolgere procederanno nel modo migliore e senza impuntamenti.

In quest’analisi è necessario, inoltre, considerare anche il budget. Capire quanto si può e si vuole spendere prima di iniziare la configurazione e acquistare i componenti per assemblare il proprio PC per editing è fondamentale. Se il budget è ridotto, infatti, è necessario scendere a compromessi su alcuni componenti, per tagliare dove possibile la spesa. Se, invece, il budget è elevato sarà necessario valutare con attenzione come investire nel modo giusto il denaro a disposizione.

Il budget giusto da mettere in conto per un ottimo PC da editing si aggira intorno ai 2.000 euro ma, come vedremo, c’è ampio margine per ridurre la spesa, scegliendo con cura i componenti e, in alcuni casi, scendendo a compromessi. Da notare, in ogni caso, che chi ha un budget superiore potrà valutare configurazioni ancora più ricche per massimizzare ulteriormente le prestazioni.

I migliori componenti per configurare un PC per montaggio video

Di seguito andiamo ad analizzare quali sono i migliori componenti per configurare un PC ideale per un video maker ed in grado di offrire ottime prestazioni. L’analisi procederà componente per componente in modo da individuare con precisione i pezzi migliori su cui puntare:

CPU

Partiamo dal processore. In questo caso, le scelte non mancano di certo. Per creare una configurazione su base Intel, ad esempio, è possibile puntare sul processore Intel Core i9-14900K. Si tratta di una CPU di fascia alta dei processori Intel Core con architettura ibrida con Efficient Core e Performance Core.

Per PC con budget inferiore è possibile ripiegare sull’Intel Core i7-14700K, una soluzione di fascia leggermente più bassa ma che offre ugualmente un ottimo livello prestazionale. Per configurazioni ancora più basse si può valutare un Intel Core i5-14600K ma per un PC da editing di fascia alta e adatto ai video maker conviene dedicare il giusto budget alla CPU.

Per quanto riguarda una possibile configurazione AMD per un PC da editing, invece, la scelta per il processore può ricadere sul Ryzen 9 7950X3D, un processore a 16 Core e 32 Thread che rappresenta il top di gamma di CPU di casa AMD. Anche in questo caso, c’è la possibilità di risparmiare qualcosina per ottimizzare la configurazione in caso di budget limitato scegliendo il Ryzen 9 7900. Invece optare per la vecchia generazione di CPU AMD, risulta ancora conveniente anche se necessita anche di una scheda madre diversa e delle “datate” RAM DDR4, in questo caso, è il Ryzen 9 5900X ci viene d’aiuto per avere tanti core al prezzo giusto.

Scheda Madre

La Scheda Madre è un componente chiave per completare un ottimo PC per video editing. Chi ha scelto una configurazione Intel può valutare la possibilità di puntare sull’ottima ASUS PRIME Z790-A WIFI. Si tratta di una scheda di fascia alta, compatibile con i processori Intel Core di 14° generazione ed in grado di offrire varie opzioni di espansione (anche grazie ai 4 slot per la RAM). Ottima anche la dotazione di porte.

Per una configurazione AMD, invece, la scelta per un’ottima Scheda Madre può ricadere sulla MSI MPG B650 TOMAHAWK WIFI che include una dotazione tecnica completa, con ampio spazio per l’espansione a disposizione degli utenti ed un pieno supporto ai processori Ryzen 7000. Da notare che c’è il supporto Wi-Fi 6E per un collegamento wireless ad alta velocità che rappresenta un bonus di sicuro interesse.

Le due schede sono di tipo ATX.

Scheda Video

La scheda video è un componente molto importante in fase di configurazione di un PC. In questi ultimi anni, acquistare una scheda video ad un buon prezzo è stata una missione quasi impossibile ma, di recente, le cose stanno cambiando. Si tratta di un’ottima notizia per chi deve configurare un PC da gaming ma anche per chi ha bisogno di un PC da editing (magari da utilizzare anche per un po’ di gaming).

La scelta per la giusta scheda video per un PC da editing video può ricadere sulla NVIDIA GeForce RTX 4070 oppure sulla RTX 4060 Ti. Queste schede rappresentano il giusto equilibro tra ottime performance e un prezzo più accessibile (rispetto alle proposte top di gamma di NVIDIA). Sul mercato, ci sono diverse varianti di queste schede realizzate dai principali partner di NVIDIA.

Per quanto riguarda le schede video Radeon, invece, per un buon PC per video maker è possibile puntare sulla Radeon RX 7700 XT oppure sulla Radeon RX 7800 XT. Anche in questo caso ci troviamo di fronte a soluzioni di buon livello, in grado di offrire un livello di performance elevato anche se manca il supporto a CUDA e altre tecnologie.

Volendo potete anche risparmiare ulteriormente sulle scheda video, ma dipende molto anche dal tipo di lavoro che fate e se dovete gestire progetti complessi con file in alta risoluzione (4K, 6K o 8K). Valutate anche la GeForce RTX 3050.

In genere NVIDIA ha un supporto migliore lato software, quindi se dovete scegliere vi consigliamo di puntare alle soluzioni della casa verde, ma anche AMD negli ultimi anni è migliorata tantissimo e potrebbe fare al caso vostro.

Queste schede video sono pensate in primis per il gaming, quindi oltre ad editare video e fare altri lavori, potete anche giocare ai più recenti videogiochi nel vostro tempo libero. Le schede video “professionali” sono di un altra fascia soprattutto di prezzo, non fatevi ingannare, le schede gaming sono più che sufficienti per la maggior degli editor là fuori.

RAM e storage

Completata la scelta dei tre componenti chiave (CPU, GPU e Scheda Madre) del PC per editing è necessario andare a ultimare la configurazione con la scelta degli elementi restanti. Tale scelta è fondamentale per massimizzare le prestazioni del proprio PC. Per quanto riguarda la memoria RAM è necessario puntare sui 32 GB, un quantitativo necessario per poter gestire al meglio le attività del proprio PC per editing.

La scelta può ricadere sul kit Kingston FURY Beast DDR5 (disponibile sia in versione 16 x 2, ideale per futuri upgrade, che 8 x 4). Per un buon PC da editing è sconsigliato scendere al di sotto dei 32 GB di memoria RAM. Meglio risparmiare su altri componenti e dedicare il budget all’acquisto del giusto quantitativo di memoria RAM.

Per quanto riguarda la memoria di archiviazione è opportuno orientarsi sugli SSD M.2. in modo da massimizzare la velocità in lettura e scrittura del sistema. Conviene puntare un’unità SSD da almeno 1 TB di spazio d’archiviazione. Scendere sotto questa soglia è sconsigliato. Una buona scelta in questa categoria può essere rappresentata dal WD SN850X, eventualmente disponibile anche in un taglio da 2 TB.

In ogni caso, le Schede Madri consigliate offrono ampio spazio per aggiungere ulteriori SSD, sia di tipo M.2 che di tipo SATA. Sarà, quindi, possibile aggiungere ulteriore spazio d’archiviazione, in base alle proprie necessità, anche in un secondo momento rispetto al completamento della propria configurazione per il PC da editing.

Alimentatore, Case e Dissipatore

Andiamo a completare la configurazione consigliata per un PC per video editing 4K con la scelta degli ultimi componenti. Per quanto riguarda l’alimentatore è necessario puntare in alto, scegliendo una PSU di ottima qualità e con il giusto wattaggio. L’opzione consigliata in questo caso è rappresentata dall’alimentatore Corsair RM750 da 750 Watt con certificazione 80 Plus Gold.

Per quanto riguarda il Case, invece, è possibile puntare sul Corsair 4000D Airflow, disponibile sia in versione bianca che in versione nera. Il case in questione è ideale per realizzare un sistema di raffreddamento di alta qualità. È possibile aggiungere ventole e radiatori sia nella parte frontale che in quella posteriore oltre che in quella superiore. Di conseguenza, creare un flusso d’aria in grado di raffreddare i componenti sarà davvero facile.

Il raffreddamento resta un aspetto fondamentale per il completamento di una configurazione PC e per questo motivo è utile scegliere un buon dissipatore. Si tratta di un’aggiunta che può fare la differenza per la gestione delle temperature. Una buona scelta, in questo caso, può essere rappresentata dall’ ARCTIC Liquid Freezer III 280 che consente di accedere ad un sistema di raffreddamento a liquido dall’ottimo rapporto qualità/prezzo. Combinando il dissipatore e il case, quindi, sarà possibile spingere al massimo il PC di editing senza temere un picco di temperature.

PC Pre-assemblato e pronto per l’editing video

Non tutti hanno le capacità di costruire il proprio PC, ma ci sono vari PC pre-assemblati pronti e adatti. Questi produrranno ottimi risultati anche per l’editing come anche in gaming. Ovviamente il nostro consiglio è quello di costruirselo per avere la migliore qualità/prezzo. In questo caso abbiamo una RAM di “soli” 16GB che può essere aumentata in un secondo momento.

Le opzioni della gamma Mac per un PC da editing

Per chi è in cerca di un ottimo PC per montaggio video c’è anche la possibilità di valutare le soluzioni della gamma Mac di Apple. In questo caso, la configurazione è molto più limitata (sarà possibile scegliere tra poche opzioni per i componenti interni) ma le prestazioni saranno sempre di buon livello, grazie all’eccellente ottimizzazione di macOS in quasi tutti i contesti di utilizzo.

Per una scelta economica ma comunque valida è possibile puntare sul Mac Mini con chip M2 Pro. La configurazione da tenere d’occhio è quella con almeno 16 GB di memoria RAM. In alternativa, si può puntare sui MacBook valutando il MacBook Pro da 13 pollici con M3 oppure i modelli da 14 e 16 pollici con M3 Pro e Max. I prezzi saliranno, inevitabilmente, soprattutto per le configurazioni con più RAM e storage ma le prestazioni e l’efficienza saranno sicuramente di ottimo livello.

Chi non ha grossi problemi di budget può valutare il Mac Studio, ma che ormai ci si aspetta che verranno presto aggiornati. Da sconsigliare, per un utilizzo più professionale, invece, il MacBook Air M1. Per la fascia di prezzo in questione, infatti, è meglio puntare sul Mac Mini abbinandolo ad un monitor di ottima qualità o un iMac.

Supporto

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