NVIDIA ha rivelato importanti aggiornamenti per la sua gamma di GPU data-center durante il GTC 2025, delineando una roadmap ambiziosa per i prossimi anni. Le novità includono aggiornamenti per le architetture Blackwell e Rubin, oltre all’introduzione della nuovissima architettura Feynman.
Blackwell Ultra: la prossima generazione
Il Blackwell Ultra NVL72 è previsto per il lancio nella seconda metà di quest’anno. Questa piattaforma sarà dotata di GPU a 2 reticoli con un totale di 288 GB di memoria HBM3e. NVIDIA afferma che offrirà prestazioni 1,5 volte superiori rispetto all’attuale piattaforma GB200 NVL72. L’intera suite avrà una memoria HBM combinata di 20 TB e 40 TB di memoria veloce.
Vera Rubin e Rubin Ultra: un salto tecnologico
La piattaforma Vera Rubin segnerà l’inizio di una nuova architettura con un lancio previsto nella seconda metà del 2026. NVIDIA sta preparando due varianti: il Rubin NVL144 e il Rubin NVL576.
Il Rubin NVL144 sarà equipaggiato con due GPU a reticolo completo e una memoria combinata di 288 GB di HBM4.
Il vero protagonista sarà però il Rubin Ultra NVL576, dotato di GPU a 4 reticoli e un’impressionante memoria HBM4e di 1 TB. NVIDIA promette un aumento delle prestazioni di 14 volte rispetto alla piattaforma GB300 NVL72.
Feynman: il futuro dell’intelligenza artificiale
L’orizzonte più lontano della roadmap prevede il lancio delle GPU basate sull’architettura Feynman, programmato per il 2028. NVIDIA anticipa che questa piattaforma utilizzerà una tecnologia di memoria HBM di prossima generazione, senza però fornire ulteriori dettagli tecnici.
Riepilogo delle future piattaforme GPU data-center di NVIDIA
- Blackwell Ultra NVL72 (2H 2025): 288GB HBM3e, prestazioni 1,5x rispetto a GB200 NVL72
- Vera Rubin NVL144 (2H 2026): 288GB HBM4, prestazioni 3,3x rispetto a GB300 NVL72
- Rubin Ultra NVL576 (2H 2027): 1TB HBM4e, prestazioni 14x rispetto a GB300 NVL72
- Feynman (2028): Memoria HBM di prossima generazione
