
Un recente episodio ha messo in luce seri problemi nella catena di approvvigionamento di Amazon Germania, sollevando preoccupazioni sulla autenticità dei componenti PC venduti dalla piattaforma. Il noto canale Hardware Busters ha ricevuto un processore Ryzen 7 9800X3D completamente contraffatto, nonostante fosse stato acquistato come prodotto “nuovo” direttamente da Amazon.de e non da venditori terzi.
La contraffazione è risultata evidente all’apertura della confezione: il processore presentava un IHS (Integrated Heat Spreader) di vecchio stile tipico delle serie AM3/AM4, mentre il vero Ryzen 7 9800X3D dovrebbe utilizzare il socket AM5 con tecnologia LGA. Il falso presentava pin sul retro, caratteristica assente nei modelli originali, e si è rivelato essere essenzialmente un vecchio processore AMD della serie FX con un semplice adesivo applicato sopra.
Questo caso solleva interrogativi importanti sulla sicurezza degli acquisti di componenti elettronici su piattaforme e-commerce, anche quelle considerate affidabili come Amazon. Hardware Busters ha restituito il processore, ma il rimborso potrebbe richiedere fino a tre settimane, causando ritardi nei test e nelle recensioni programmate.
È importante notare che non si tratta del primo caso di Ryzen 7 9800X3D contraffatti in circolazione. Recentemente sono stati segnalati casi simili in Cina, sebbene quei falsi fossero realizzati con maggiore cura e risultassero meno evidenti rispetto a quello venduto da Amazon Germania.
Questo incidente evidenzia la necessità per Amazon di indagare approfonditamente sulla propria filiera distributiva e implementare controlli più rigorosi per evitare che prodotti contraffatti entrino nel loro sistema di vendita diretta. Anche AMD dovrebbe avviare verifiche, poiché la circolazione di CPU false può danneggiare la reputazione dell’azienda e la fiducia dei consumatori.