Kingston Technology è ormai sul mercato da svariati anni come leader nella produzione di schede di memoria.
Dovendo stare al passo alle esigente dei consumatori oggi ci propone il top di gamma tra i suoi SSD della fascia enthusiast ovvero l’ HyperX 3K 240GB
Questo modello nello specifico è indirizzato a coloro che sono sempre alla ricerca delle massime prestazioni.
BUNDLE E CONFEZIONE
Scatola aggressiva con sfumature caratteristiche della linea HyperX, a sinistra possiamo vedere le velocità rilevate e dichiarate dalla casa.
Come in tutti i bundle che si rispettino anche Kingston ha messo all’interno del suo prodotto un supporto per SSD con inciso l’ormai noto marchio HyperX.
PIATTAFORMA DI TEST
Per i nostri test abbiamo deciso di utilizzare 2 software:
-HD Tune
-CrystalDiskMark
HD Tune
Come nelle altre recensioni per la prima serie di test abbiamo usato pattern da 64kb, quest’ultimo stressa parecchio l’SSD e ci permette di simulare lo spostamento di una grande quantità di file di piccolissimo peso.
LETTURA 64KB
SCRITTURA 64KB
I risultati ottenuti in lettura sequenziale con questo software ci mostrano una velocità media 293.6 MB/s, nettamente più bassa rispetto a quella dichiarata anche se HD Tune tende ad avere risultati un po’ più bassi rispetto ad altri test.
La velocità di scrittura è leggermente più alta di quella in lettura con una media di 300,1 MB/s
LETTURA 2MB
SCRITTURA 2MB
In questa seconda serie di test abbiamo utilizzato un pattern da 2MB che essendo più grande va a stressare meno il nostro SSD poichè la quantità di file necessaria a riempire il supporto è inferiore.
Come infatti possiamo notare la velocità di lettura ottiene una media di 467,1 MB/s mentre quella in scrittura di 341,9. Nonostante quest’ultima non sia bassa il grafico fa notare degli sbalzi non indifferenti.
Cristal Disk Mark
Ci hanno sopreso molto i risultati di Cristal Disk Mark, abbiamo ripetuto il test più volte per essere certi dei risultati ottenuti.
La velocità di lettura rimane ampiamente sopra i 400 MB/s.
La velocità di lettura sembra essere sacrificata molto da questo software pertanto non consigliamo di basarsi molto su questo ultimo benchmark.
CONCLUSIONI
Il Kingoston HyperX 3K è composto da una scocca di alluminio grigio metallizzato, mentre le scritte poste sulla parte superiore sono in rilievo e di colore argento anch’esso metalizzato.
Dai test risulta che nonostante le prestazioni elevate tende ad avere un numero considerevole di cali in scrittura sequenziale anche se questi non dovrebbero andare ad influire in maniera rilevante nell’utilizzo quotidiano o in gaming.