Il compositore della celebre serie Killzone, Joris de Man, ha recentemente espresso il suo parere riguardo la possibilità di vedere una trilogia rimasterizzata del famoso sparatutto in prima persona di casa PlayStation. Durante un’intervista con Videogamer, de Man ha condiviso alcune riflessioni sul potenziale successo che questa operazione potrebbe avere nel panorama videoludico attuale.
La serie Killzone rappresenta una delle IP first-party più amate di PlayStation, ma dal 2014, anno di uscita di Killzone: Shadow Fall, il franchise è rimasto in un prolungato stato di inattività. Il team di sviluppo Guerrilla Games ha infatti spostato completamente la propria attenzione sulla serie Horizon, lasciando i fan di Killzone in attesa di novità.
“So che ci sono state petizioni a riguardo,” ha dichiarato de Man parlando della possibilità di riportare in vita Killzone. “Penso sia rischioso perché, non posso parlare per Guerrilla… Non so se accadrà mai. Spero succeda perché credo sia un franchise piuttosto iconico, ma penso debba anche tenere conto delle sensibilità e dei cambiamenti nei gusti dei giocatori, poiché in alcuni aspetti è piuttosto cupo.”
Quando gli è stato chiesto se si riferisse a un nuovo capitolo della serie o a una rimasterizzazione, de Man ha espresso la convinzione che una versione rimasterizzata potrebbe avere maggiori probabilità di successo: “Penso che una versione rimasterizzata avrebbe successo. Non so se un nuovo gioco lo avrebbe altrettanto. Non so se le persone siano andate oltre e vogliano qualcosa… Non so, a volte ho la sensazione che i giocatori vogliano qualcosa di più casual, più immediato.”
Il mercato delle rimasterizzazioni ha dimostrato negli ultimi anni di essere particolarmente redditizio, con numerosi classici che sono tornati alla ribalta con vesti grafiche rinnovate e miglioramenti tecnici. Una trilogia rimasterizzata di Killzone potrebbe rappresentare un’ottima occasione per far riscoprire questa serie a una nuova generazione di videogiocatori e per permettere ai fan di lunga data di rivivere l’esperienza con una qualità visiva all’altezza degli standard attuali.
Resta da vedere se Sony deciderà di ascoltare le richieste dei fan.
