Elgato è sempre un punto di riferimento per quanto riguarda le schede d’acquisizione e i prodotti per lo streaming. Oggi lancia l’ultimo modello, Elgato HD60X, per supportare tutte le avanzate tecnologie delle ultime console Playstation 5 e Xbox Series, quali 1440p 120 fps, 4K HDR10 e VRR. Questa HD 60 X non ha reali compromessi e mantiene anche un prezzo competitivo come le altre proposte della linea HD60. Non solo è adatta per chi possiede le ultime console ma anche per i giocatori PC che vogliono una scheda d’acquisizione esterna potente, con la massima qualità e fluidità. Andiamo a vederla nel dettaglio!
Specifiche
- Ingresso: HDMI (non criptato)
- Uscita: HDMI (lag-free passthrough) fino a 2160p60,
1440p120, VRR, HDR - Risoluzioni di registrazione: 2160p30, 1440p60, 1080p60,
1080p30, 1080i, 720p60, 576p, 480p - HDR 10-bit passthrough (fino a 4K60) / acquisizione (fino a 1080p60)
(La cattura HDR è attualmente disponibile solo su Windows) - Dimensioni: 112 x 72 x 18 mm – Peso: 91 g
Caratteristiche
Elgato HD60 X è l’ultima aggiunta delle schede d’acquisizione iconiche Elgato HD60, è un modello esterno USB 3.0, in grado di catturare fino a 1080p 60fps HDR o passthrough HDR 10-bit fino a 4K60, non manca poi il supporto ai 120fps a 1440p o 240 fps a 1080p e infine è anche il primo modello in assoluto a supportare il VRR (variable refresh rate).
Il Variable Refresh Rate (VRR) è una tecnologia che permette a una TV o un monitor e una sorgente come una console o un PC di sincronizzare il frame rate per ridurre o addirittura eliminare lo screen tearing o lo stutter visibile. Attualmente HD60 X supporta una gamma VRR tra 48 fps e 120 fps, solo su PC e Xbox.
Tutte specifiche top di gamma, una compagna ideale per console di ultima generazione e PC.
Elgato HD60 X ha un design nuovo di zecca, sempre combatto, minimale e completamente nero, le porte sono state spostate tutte nella parte posteriore così da assicurare un setup più ordinato. Troviamo due porte HDMI, una in e una out, insieme ad una USB Type-C per supportare queste velocità di trasferimento e alimentazione. Nella parte anteriore è disponibile una porta audio da 3,5 mm per facilitare il collegamento di un microfono.
Grazie alla nuova porta USB Type-C è possibile avere prestazioni migliori, non alti bitrate ma anche una latenza inferiore per un output quasi istantaneo. La scheda è plug and play e bisogna solo configurare il proprio software di registrazione, è compatibile con praticamente ogni app in commercio (OBS, Streamlabs, Zoom, Microsft Teams e molte altre). HD60 X funziona su sistemi Windows e Mac, ma come già anticipato nei requisiti, solo i sistemi Microsoft supportano l’HDR per il momento.
Insieme alla scheda troviamo degli stricker che fanno sempre piacere, insieme ai cavi HDMI 2.0 e USB 3.0 Type C.
Per quanto riguarda i requisiti di sistema, per gestire il 4K serve un PC discreto anche se ormai abbastanza accessibile. Viene richiesta almeno una CPU Intel di sesta generazione o un AMD Ryzen 7, con 4GB di RAM e una scheda video GeForce GTX 10xx o migliore.
Nella nostra prova, abbiamo usato OSB, il software leader indiscusso per lo streaming. Riconosce senza problemi la scheda e anche la qualità di cattura è di alto livello. Non solo abbiamo usato un comune PC per la registrazione, ma come fonte video ci siamo cimentati con l’ultimissimo PC/console di Valve, lo Steam Deck. Anche con quest’ultimo non abbiamo avuto problemi, ovviamente il PC per la registrazione rimane tradizionale con Windows o Mac, ma l’output video può arrivare da qualsiasi fonte e non solo da quelle “certificate”.
La nuova Elgato ha anche un software proprietario, con alcune funzionalità interessanti tra cui il flashback e un interfaccia semplice con alcune info a schermo utili (risoluzione, framerate ecc). Ovviamente rimane più limitato rispetto ad OBS ma comunque resta utile soprattutto in combinazione con altri prodotti Elgato.
Conclusione
Elgato HD60 X offre un supporto imbattibile, con una vasta combinazione di risoluzioni e refresh rate, si adatta praticamente a qualsiasi dispositivo gaming in commercio ma anche futuri. La scheda d’acquisizione ha un prezzo più alto delle altre HD 60, ma è giustificato dai nuovi formati e dal VRR, conviene investire se vogliamo un prodotto più duraturo. Sicuramente è un ottimo strumento anche per chi fa streaming con doppio PC e per chi vuole registrare con la migliore qualità senza perdere la fluidità necessaria nei giochi competitivi. Se invece volete qualcosa di più pratico, la Elgato 4K60 S+ assicura una soluzione portatile top di gamma che consente di registrare su SD esterna senza l’utilizzo di un PC dedicato, ma ovviamente stiamo parlando di un prodotto diverso e con un prezzo quasi doppio.
Elgato HD 60 X è la scheda d'acquisizione che mancava alla lineup, capace di proporre ad un prezzo onesto un prodotto di fascia alta e completo. Per non parlare poi dall'integrazione con l'ecosistema Elgato, in particolare con lo Stream Deck che consente varie funzionalità interessanti, ad esempio comandi rapidi per il Flashback Recording, cattura immagini e molto altro.