Nonostante sia già stato rinviato innumerevoli volte, gli sviluppatori presso CD Projekt Red dovranno fare un periodo di crunch per preparare al meglio Cyberpunk 2077 per il suo lancio fissato il 19 novembre.
In una mail interna vista da Bloomberg, il boss Adam Badowski ha scritto che allo staff è richiesto di lavorare per il tipico orario di lavoro, più un giorno del weekend, questo nonostante tempo addietro il cofondatore Marcin Iwiński avesse detto che l’azienda avrebbe adottato un approccio al crunch non obbligatorio.
Proprio per questo nella mail Badowski ha riferito che è pronto a prendersi ogni responsabilità per la decisione e per gli eventuali malcontenti, nonostante egli stesso creda che fare periodi di crunch non sia mai la soluzione o la risposta.
Tuttavia, stando a un anonimo dipendente di CD Projekt, alcuni lavoratori sono stati sotto crunch per più di un anno. In ogni caso, il tempo extra verrà dedicato per scovare bug e sistemarli, mentre le copie per la certificazione console sono già state inviate a Sony e a Microsoft.