AMD si trova ad affrontare una sfida, le schede madri X670E, sembrano avere un inaspettato calo di prestazioni con gli SSD PCIe 5.0. Da varie fonti lee prestazioni precipitano ai livelli PCIe Gen 1.
La situazione è particolarmente allarmante perché non si limita a un singolo produttore o modello. Marchi rinomati come Asus e MSI si trovano coinvolti in questa problematica.
Gli utenti riportano una vasta gamma di sintomi, che vanno da semplici rallentamenti a blocchi di sistema e persino all’impossibilità di avviare il sistema operativo. La gravità della situazione aumenta quando sia lo slot per l’SSD Gen 5 che quello per la scheda grafica PCIe 5.0 sono occupati contemporaneamente.
Crucial ha condotto indagini approfondite sui suoi modelli T700 e T705. Le loro conclusioni puntano il dito verso le schede madri stesse, escludendo un difetto intrinseco negli SSD. Questo ha portato all’ipotesi di un possibile conflitto di gestione delle risorse o di allocazione della larghezza di banda all’interno dell’architettura X670E.
Le soluzioni temporanee proposte, come il downgrade a PCIe 4.0 o la limitazione delle velocità della scheda grafica, ma sono palliativi.
Questa situazione solleva interrogativi più ampi sulla maturità dell’ecosistema PCIe 5.0 e sulla necessità di una maggiore collaborazione tra produttori di chipset, schede madri e dispositivi di archiviazione.
Nel frattempo, AMD e i suoi partner sono al lavoro per scoprire la causa e correggerla al più presto.
Fonte: wccftech