Uno dei punti di forza di Stadia che Google ha voluto comunicare all’utente è che non occorre attendere il download di patch, fix o update per poter giocare al proprio gioco preferito, ma probabilmente Gearbox ha malinterpretato questa affermazione.
Infatti, Borderlands 3 è appena sbarcato sul servizio di streaming di Google, ma la versione giocabile lì sopra è una build vecchia che risale a ottobre e non aggiornata rispetto a quelle domestiche, tant’è che mancano diversi elementi di gioco che sono stati introdotti recentemente.
Naturalmente la nostra precedente affermazione che Gearbox abbia malinterpretato Stadia è pura goliardia, in quanto 2K stessa ha spiegato che le novità introdotte con gli update successivi, come la difficoltà Mayhem 4 e Strage alla Struttura Segreta Maliwan, arriveranno nel 2020, come a voler indicare che le versioni PC o console sono progetti alquanto diversi rispetto a quella che deve girare su Stadia, ma non è noto del perché abbia preferito rilasciare il titolo in questo stato e attendere il rilascio degli update successivamente.
Rimane la beffa del fatto che chi gioca su PC e console potrà giocare al nuovo DLC Moxxi alla Conquista dell’Handsome Jackpot già dalla settimana prossima, mentre chi gioca su Stadia dovrà per forza di cose attendere non meno di due mesi.