Mentre attualmente Remedy sta lavorando attivamente su Control, in arrivo il 27 agosto, in un’intervista con VG247, Thomas Puha ha confermato che il team molti anni prima aveva iniziato a lavorare Alan Wake 2, ma che purtroppo i risultati ottenuti non sono stati soddisfacenti.
Puha ha proseguito dicendo che effettivamente è Remedy stessa a possedere l’IP di Alan Wake, e non Microsoft, come molti supponevano.
Purtroppo Puha non ha aggiunto niente alla questione, e che fine abbia fatto dunque Alan Wake 2 rimane solo un mistero. Ma è facile intuire che al tempo sia stato accantonato (forse momentaneamente) per poter lavorare a tempo pieno al loro prossimo progetto assieme a Microsoft, Quantum Break.
Tuttavia, si sa solo che il progetto è stato lasciato in sospeso per motivi di tempo, di denaro e di risorse, le sole tre cose che impediscono effettivamente a Remedy di proseguire con lo sviluppo di Alan Wake 2.