Forse ricorderete la censura messa in gioco da Ubisoft per Rainbow Six: Siege, che sebbene si limitasse a togliere certi elementi estetici dalle mappe che si rifacevano alla violenza, al sesso, alle droghe e al gioco d’azzardo, gli utenti non l’hanno di certo presa bene.
E pare che Ubisoft abbia ascoltato queste lamentele, perché ha annunciato di aver deciso di fare marcia indietro, e ripristinerà tutti gli elementi che sono stati sostituiti, in quanto è sua intenzione restituire il feeling originale per chi gioca al titolo da numeroso tempo.
La censura era stata fatta per accontentare il mercato asiatico, in quanto ha regole molto stringenti riguardo a cosa viene mostrato in un videogioco, ma la community non è stata affatto contenta. Le modifiche dunque verranno ripristinate con l’arrivo di Wind Bastion.