Monster Hunter: World è in procinto di uscire su PC, ma c’è chi ha già avuto modo di toccare con mano una versione non ancora definitiva del gioco. E quel qualcuno ha avuto la brillante idea di condividere una sorta di benchmark per mostrare la scalabilità del gioco, con l’effetto di aver scatenato un vespaio sui social inimmaginabili.
L’utente in questione, FluffyQuack di Resetera, aveva infatti condiviso il seguente benchmark, specificando che sono stati presi su una configurazione dotata di i7-4790k, GTX 1080 e 16GB di RAM, a una risoluzione 1440p:
Highest preset: 44
Highest preset (except for volumetric set to “high”): 50
High preset: 60
Mid preset: 65
Low preset: 108
Il vespaio è nato in seguito al fatto che questi dati facciano sembrare che il gioco non riesca a girare a 60fps con tutte le impostazioni al massimo su una GTX 1080 e 1440p di risoluzione, motivo per cui molta gente lo sta già bollando come un pasticcio non ottimizzato.
L’autore del post ha quindi dovuto sottolineare in fretta e furia che i valori ottenuti nel suo benchmark non sono assolutamente da guardare come valori medi delle prestazioni del gioco, perché, a detta sua, sono stati presi mentre la telecamera inquadrava lo scenario più complesso visibile dall’hub (per cui sono i valori minimi), piuttosto sono da vedere come un esperimento per mostrarne la scalabilità tra i vari preset.
Se Monster Hunter: World sarà un pasticcio malottimizzato o meno lo scopriremo al momento dell’uscita, che ricordiamo essere il 9 agosto!
Nel frattempo, FluffyQuack ha anche postato diversi screenshot del gioco, che vi proponiamo qui sotto!
