Secondo L’ESRB le Loot Box non sono comparabili al gioco d’azzardo

Qualche giorno fa lo Youtuber John Bain, altresì noto come TotalBiscuit, ha pubblicato un lungo video in cui spiegava e chiedeva che gli enti preposti alla classificazione dei giochi mettessero ben in evidenza l’etichetta “gioco d’azzardo” qualora presentassero i controversi sistemi di Loot Box.
La richiesta è stata ascoltata dall’ESRB, ma la risposta non è stata quella sperata, in quanto secondo l’ente americano le Loot Box non possono essere comparate al gioco d’azzardo, in quanto il giocatore riceve sempre qualcosa in cambio quando ne apre qualcuna, e compara quindi questo sistema come le figurine o le carte collezionabili: a volte trovi la carta rara, a volte quella olografica, a volte trovi carte che hai già, ma sempre qualcosa trovi.
Della stessa opinione anche il PEGI, l’ente europeo, dando tuttavia una motivazione dal punto di vista giuridico, ovvero che è la legge che fornisce i criteri per definire cosa può essere classificato come gioco d’azzardo, e secondo questi criteri le Loot Box non possono appunto essere classificate come tali.

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