Intel ha rilasciato la sua guida per gli sviluppatori per quanto riguarda i suoi imminenti processori della famiglia Alder Lake. Una prassi comune che accompagna il lancio di nuove CPU. Tuttavia, spulciando questo manuale, è stato trovato qualcosa di preccoupante.
In un paragrafo della guida, c’è scritto infatti esplicitamente che se si è uno sviluppatore di videogame, di contattare la software house dei DRM usati e chiedere se la protezione usata è compatibile con CPU con architetture ibride. Intel ha dichiarato che sta lavorando a stretto contatto con Denuvo per aggiornare la propria protezione e renderlo compatibile con queste ultime CPU.
Il messaggio che Intel sta cercando di dire è che con le CPU Alder Lake molti giochi il cui supporto è stato ormai cessato potrebbero non funzionare più perché le protezioni usate, come SecuROM o vecchie versioni di Denuvo, non verranno più aggiornate per essere compatibili con questi processori peculiari.
Già in passato proprio con SecuROM ci sono stati problemi di compatibilità che hanno reso alcuni titoli giocabili, e se lo stesso dovesse succedere con le CPU Alder Lake, si verrebbe a creare la spiacevole situazione dove titoli legittimamente acquistati non funzionino più per via della protezione anti-pirata.