Con 587 voti a favore, 20 astensioni e nove voti contrari, l’UE ha adottato la nuova legislazione sulle batterie. Questa legge obbligherà le batterie dei veicoli elettrici e le batterie industriali di oltre 2kWh ad avere un’etichetta con la dichiarazione dell’impronta di carbonio, a stabilire obiettivi di raccolta e riciclaggio più severi per le batterie usate e a imporre “livelli minimi di contenuto riciclato” per le nuove batterie.
Per i dispositivi con batterie portatili, come smartphone e tablet, gli utenti devono poterle “rimuovere e sostituire facilmente”. Questo cambierà il modo in cui i produttori progettano i loro prodotti, dato che la maggior parte dei dispositivi moderni non è stata realizzata pensando alla sostituzione delle batterie, e molti dispositivi richiedono strumenti unici o specializzati per sostituire questi componenti.
Queste modifiche alle norme sono state pensate per aumentare la durata di vita dei prodotti portatili dotati di batterie e per rendere le batterie all’interno di questi prodotti più facilmente accessibili e recuperabili ai fini del riciclaggio. Nel 2031, l’UE prevede che almeno il 95% del materiale utilizzato nelle batterie sia recuperabile e che i produttori abbiano tempo fino al 2027 per realizzare prodotti con batterie facili da rimuovere e sostituire.
Fonte: EU