Tiago Rodrigues, programmatore 3D per Ubisoft Montreal, ha tenuto una conferenza alla Games Developer Conference la scorsa settimana, riguardo alle Tecnologie Grafiche Avanzate, e ha portato come esempio il porting del loro engine AnvilNext da DirectX 11 alla versione successiva.
A quanto pare, stando ai loro test, le performance ottenute con le DirectX 12 sono praticamente identiche a quelle ottenute con le DirectX 11.
Parlando di percentuali, sul fronte GPU c’è stato un miglioramento del 5% al massimo, mentre sul lato CPU andavano meglio, spaziando dal 15 al 30% di performance in più. Ma attenzione, perché questo non si traduce assolutamente in FPS guadagnati in più.
Tuttavia, sebbene creare il porting non sia stato rose e fiori, possono esserci comunque dei vantaggi, come ad esempio fare il porting dell’engine a API di basso livello, come Vulkan, risulterebbe essere molto più facile, in quanto il lavoro più pesante è stato fatto precedentemente. E sotto certi aspetti, portare un engine a sfruttare Vulkan vorrebbe dire poterlo fare funzionare anche su Linux, sebbene i giochi che sfruttino Vulkan al momento si contino sulle dita di una mano, come DooM, DotA 2, Ark: Survival Evolved e una versione beta di The Talos Pinciple.
Sarebbe un colpo di scena niente male, nonché paradossale, se risultasse che le API di Microsoft facilitassero il porting su Vulkan e dare uno slancio al Linux gaming.
Il problema di Linux è anche il fatto che il sistema operativo non è ready to work. bisogna che venga implementato un sistema simil-windows almeno per quanto riguarda la compilazione del kernel, sennò è un flop in partenza.