Il comparto dei videogiochi ha registrato una crescita importante negli anni, diventando una componente indispensabile dell’industria dell’intrattenimento globale. Lo studio condotto da DFC Intelligence ha messo in evidenza dei dati davvero notevoli, che meritano di essere approfonditi. Oggi, dunque, passeremo in rassegna questi numeri e scopriremo insieme alcune delle principali curiosità che gravitano intorno al mondo del gaming.
I numeri e i dati sul gaming a livello mondiale
Il numero di videogiocatori in tutto il mondo ha raggiunto un totale di ben 3,7 miliardi, come riporta la ricerca pubblicata da DFC Intelligence. La crescita di questo dato viene chiarita da un aumento del 32% dei gamers nell’arco di sette anni circa, pari a +1 miliardo di unità. Ovviamente bisogna specificare che ha inciso, e non poco, il periodo più caldo della pandemia, che ha spinto molte persone verso i videogiochi.
Tra questi 3,7 miliardi di giocatori, però, solo il 10% viene classificato come “hardcore”. Questa nicchia, sebbene sia minoritaria in termini numerici, gioca un ruolo importante nell’ecosistema del gaming, soprattutto per le cifre spese e l’indotto economico che ne deriva. Si tratta di una regola che trascende le nicchie: non a caso, gli hardcore gamers (ovvero gli habitué del gaming) si dedicano spesso e volentieri anche al gambling online.
Il web può diventare una risorsa preziosa, dato che si possono trovare diversi approfondimenti con una lista dei migliori crypto casino, oltre agli elenchi e alle recensioni delle piattaforme di gioco online classiche. Dato che siamo in argomento, è bene specificare che il comparto del gaming vede aumentare costantemente i propri numeri anche per merito del gambling online: ci si trova di fronte, infatti, ad un settore il cui peso non può essere assolutamente sottovalutato.
Il trend positivo nel settore del gaming non si limita solo al numero totale di videogiocatori, ma si riflette anche nella crescita esponenziale del settore degli eSport. Le competizioni di videogiochi competitive stanno guadagnando sempre più popolarità, attirando milioni di spettatori online e offline. I grandi eventi eSportivi, come i tornei di League of Legends, Dota 2 e Counter-Strike: Global Offensive, registrano numeri di spettatori che competono con quelli di eventi sportivi tradizionali. Questa crescente popolarità degli eSport ha anche attratto investimenti significativi da parte di aziende e sponsor, contribuendo ulteriormente alla crescita economica complessiva del settore del gaming. Con la continua evoluzione della tecnologia e l’innovazione nel campo dei videogiochi, il panorama del gaming a livello mondiale promette di rimanere dinamico e in costante espansione.
Le altre curiosità interessanti sui gamers
I giocatori hardcore o professionisti preferiscono ancora oggi piattaforme come i PC e le console, tradizionalmente associate ad un’esperienza di gioco più immersiva e complessa. Come anticipato, la fetta maggiore degli introiti nel comparto del gaming proviene proprio da questa platea di utenti, che non si fa problemi a spendere cifre elevate per “nutrire” tale passione. Si tratta di un dato che fa nascere una considerazione molto curiosa.
Da un lato, il mercato del gaming oramai viene assorbito in gran parte dal comparto mobile, che però ospita soprattutto i cosiddetti casual gamers, che generalmente spendono molto di meno. Ecco spiegato perché, nonostante il fragoroso successo del mobile, le software house continuano a puntare forte sui giochi per PC e console, dato che è lì che si concentra il pubblico più interessato all’acquisto di contenuti (come i DLC).
Un discorso analogo può essere fatto prendendo, ancora una volta, il gambling. Leggendo la classifica dei siti di scommesse con Crypto valute, difatti, si notano alcune piattaforme che hanno scelto di lanciare la propria app mobile. Nella maggior parte dei casi, però, i siti di gambling preferiscono concentrarsi sull’esperienza da desktop, o fornendo un sito navigabile anche da smartphone, senza sviluppare una app.
La coesistenza tra il mondo del gaming su PC e console e quello mobile si riflette anche nella diversificazione delle piattaforme di distribuzione di giochi. L’avvento di servizi di abbonamento come Xbox Game Pass, PlayStation Now e servizi di cloud gaming come Google Stadia e NVIDIA GeForce Now sta influenzando ulteriormente le dinamiche del settore. Questi servizi consentono ai giocatori di accedere a una vasta libreria di giochi senza doverli acquistare singolarmente, rendendo l’esperienza di gioco più accessibile. Tuttavia, è interessante notare che, nonostante la crescente popolarità di tali servizi, la domanda per l’acquisto di titoli premium e l’accesso esclusivo a determinati giochi persiste soprattutto tra i giocatori hardcore, sottolineando ancora una volta la loro rilevanza nel panorama del gaming.
Infine, tornando ai dati, l’industria dei giochi è destinata a superare un valore di 268 miliardi di dollari entro il 2025.