La storica e controversa serie POSTAL si prepara a fare il suo ingresso nel mondo della realtà virtuale. Flat2VR Studio ha ufficialmente annunciato POSTAL 2: VR, una versione in realtà virtuale del celebre sparatutto in prima persona del 2003 sviluppato da Running With Scissors. Il gioco arriverà su PlayStation VR2, SteamVR e Quest 2 e 3, anche se una data di lancio non è stata ancora comunicata.
Un’esperienza sandbox in VR
In POSTAL 2: VR, i giocatori vestiranno i panni del “POSTAL Dude“, un uomo qualunque che cerca semplicemente di portare a termine le proprie commissioni quotidiane. Comprare il latte, restituire un libro in ritardo alla biblioteca, ottenere un autografo da Gary Coleman… cosa potrebbe mai andare storto?
Il gioco offrirà un’esperienza sandbox open-world in cui i giocatori potranno esplorare liberamente gli ambienti, interagendo con un’intelligenza artificiale sorprendentemente imprevedibile. Durante questa settimana virtuale, i giocatori incontreranno personaggi bizzarri come Krotchy, la mascotte giocattolo diventata cattiva, visiteranno lo “Zio Dave” nel suo composto religioso assediato e si confronteranno con improbabili nemici quando meno se lo aspettano.
Caratteristiche principali in VR
La versione in realtà virtuale introduce numerose novità pensate appositamente per sfruttare le potenzialità del medium VR:
- Un sistema di armi in realtà virtuale completamente riprogettato per offrire sensazioni di gioco coinvolgenti
- Gesti e reazioni degli NPC – Ora è possibile comunicare con i cittadini di Paradise in modi più espressivi: salutare, fare gestacci e interagire con loro in modo più diretto
- Sistema di inventario VR riprogettato per un’organizzazione più intuitiva
- Nuova minimappa in realtà virtuale e sistema di bussola in-game
Il gioco manterrà l’arsenale folle che ha reso famosa la serie, dalle pale ai lanciarazzi umoristici, insieme alla possibilità di raccogliere cani da attacco, usare gatti come silenziatori e interagire con l’ambiente in modi creativi e sopra le righe.
POSTAL 2: VR promette di portare tutta l’esperienza controversa e satirica del gioco originale in un formato ancora più immersivo, con meccaniche di gioco ripensate per sfruttare al meglio le potenzialità della realtà virtuale.
