Il 13 settembre 2003 Valve ha lanciato Steam come launcher per Counter-Strike. Lo scopo di Steam era semplice: essendo Counter-Strike un titolo multiplayer, un launcher sarebbe stato utile per tenere tutti gli utenti aggiornati con l’ultima versione del gioco senza che essi avrebbero dovuto fare alcunché, sollevandoli dall’incarico di scaricare dal sito della software house e di installare manualmente update e patch varie.
Oggi, 13 settembre 2021, Steam compie di fatto 18 anni. E come tutti direbbero, potrebbe legalmente bere alcolici. Ma non lo farebbe perché, beh, è un programma, e i programmi non bevono alcolici! Forse i programmatori che lo sviluppano, ma questa è un’altra storia.
In tutti questi anni Steam è passato dall’essere un semplice launcher a una piattaforma gaming e social di straordinaria importanza a tal punto che è diventato un punto di riferimento capace di rivoluzionare la concezione del PC gaming, nonostante all’inizio venne accolto con freddezza, scetticismo e rabbia, in quanto un titolo attesissimo come Half-Life 2 necessitava appunto di utilizzare Steam e di essere persino connessi su Internet per poterlo giocare. Oggi ci si arrabbia e si tende a boicottare un gioco se questi non viene venduto su Steam, soprattutto se finisce in esclusiva su Epic Games Store. Come cambiano i tempi.
Essendo nato come un semplice launcher, il fatto che pochi mesi dopo venne incluso un negozio dove gli sviluppatori avrebbero potuto vendere digitalmente i propri giochi che i giocatori avrebbero potuto scaricare sulla propria macchina anziché dover acquistare un CD o un DVD in negozio era stata una intuizione che avrebbe cambiato per sempre le carte in tavola, a tal punto che oggigiorno le vendite digitali su PC ammontano a oltre il 90% del totale a discapito del fisico, cosa che su console è ancora un miraggio.
Nel corso del tempo sono tante le funzionalità che hanno ampliato e migliorato Steam, come il carrello, le recensioni, i forum, il workshop, lo streaming, lo Steam wallet, il mercato, lo Steam VR, e molte altre. Proprio grazie a tutti questi update, Steam è diventato il colosso che tutti noi conosciamo, con oltre 51.000 giochi sul proprio catalogo e migliaia di giochi che vengono aggiunti ogni anno.
Oggi Valve, per quanto appaia meno impegnata sui videogame (stiamo tutti aspettando Half-Life 3), sta lavorando sempre più sull’hardware. Valve Index, Steam Controller, Steam Link, sono solo alcuni dei dispositivi fatti da Valve, che non sempre hanno avuto il successo sperato. Fortunatamente con lo Steam Deck le cose potrebbero cambiare su quel fronte. Staremo a vedere.