NZXT ha risposto alle accuse che definivano il suo servizio di abbonamento per PC da gaming chiamato Flex una “truffa predatoria”. In un video di un’ora, il canale YouTube Gamers Nexus aveva sollevato diverse problematiche riguardo a questo servizio.
Il CEO di NZXT, Johnny Hou, ha affermato che l’azienda prende sul serio i feedback e ha elencato alcune azioni che verranno intraprese per affrontare le criticità emerse. Riguardo all’aumento dei prezzi dopo l’inizio di un abbonamento, Hou ha dichiarato che l’unico caso in cui ciò è avvenuto è stato per l’introduzione delle tasse statali in alcune giurisdizioni.
Hou ha poi affrontato le affermazioni e i “malintesi” riguardo ai cambiamenti nelle specifiche hardware, spiegando che il programma Flex non fornisce specifiche fisse e che a volte l’azienda deve modificarle a causa della disponibilità delle componenti.
NZXT ha annunciato che rimuoverà tutta la pubblicità Flex guidata da influencer, dopo aver rilevato affermazioni che non riflettevano accuratamente i dettagli del programma. Inoltre, aggiornerà i nomi dei prodotti offerti tramite Flex per fornire una chiara distinzione tra ciò che viene acquistato e ciò che fa parte dell’abbonamento.
In risposta, Gamers Nexus ha affermato che la dichiarazione di NZXT non solo travisa i fatti, ma distorce la realtà del loro programma di noleggio di computer. Il canale sta ora indagando in modo indipendente su elementi più profondi collegati a questa vicenda.