L’inizio del 2018 non è stato esattamente come volevamo: una grave falla di vulnerabilità dei processori degli ultimi anni, soprattutto di Intel, ha costretto aziende di tutto il mondo di adottare un fix per chiudere questa vulnerabilità, in certi casi ottenendo prestazioni alquanto peggiorate.
A rincarare la dose di negatività di pensa Linus Torvalds, creatore di Linux, che in uno scambio di mail pubblico ha definito questo aggiornamento “pura e semplice immondizia”.
Il motivo di tale critica è dovuto essenzialmente all’MSR che scrive nei punti entry e exit del kernel, una soluzione che Torvalds ha definito “folle”, in quanto fa “cose senza senso”.
Per ora, Torvalds ha il sospetto che ci sarà da aspettare ancora diverso tempo prima che la reale soluzione per proteggersi da Spectre e Meltdown arrivi, e non esclude l’ipotesi che possa arrivare con la prossima generazione di architetture di CPU.