Le recensioni degli utenti su Steam hanno spesso l’utilità di un citofono in cantina e non mancano di essere fuorvianti o volontariamente comiche, dal momento che tutti possono postarne una a patto di possedere il gioco di cui andranno a parlare.
Ci sono le eccezioni, è vero, ad esempio per quanto concerne i curatori e la critica settoriale, oltre agli utenti più esperti ed appassionati del caso, tuttavia la stragrande maggioranza delle review si limita a fornire un parere estremamente sintetico, non di rado ironico, classificato poi come “funny” dal resto dell’utenza.
Davvero, trovare un’analisi seria può rivelarsi un’impresa e purtroppo persino alcuni tra i giocatori con più di mille ore ad un determinato titolo lo liquidano in poche parole banalizzando di gran lunga l’esperienza.
Servirebbe almeno un limite minimo di parole da scrivere affinché una recensione venga considerata tale: se non altro si eviterebbero spam, trolling ed altri simili piaghe.
Un piccolo passo avanti ma in favore degli sviluppatori è stato fatto di recente con l’aggiunta del filtro addetto a scremare le review antiquate da quelle nuove, in favore della natura sempre meno statica dei prodotti rilasciati su Steam, in particolare gli early access ma anche dei titoli afflitti da gravi problemi al lancio ai quali viene così regalata -forse ingiustamente- una sorta di seconda chance.
A prescindere da tutto, avere un sistema di valutazioni utente è comunque un elemento alquanto pro-consumatore e può fungere da compendio di suggerimenti e fix magari tralasciati da alcune recensioni professionali, se si escludono chiaramente quelle decenti dagli scherzi/meme che purtroppo continuano a fioccare.
Oggi, per l’appunto, vi mostreremo le recensioni a nostro parere indicative della portata del fenomeno, quelle reputate talmente divertenti da diventare quasi virali sul web mettendo in qualche modo in discussione l’effettivo funzionamento del sistema utilizzato nella fattispecie da Valve.
Enjoy!