Le CPU di fascia alta sono poche e, come giusto che sia, generano tantissimo hype. Per questo motivo, la recensione del nuovo Intel Core i9-10900K non può che essere uno dei momenti più importanti per tutti gli appassionati. Soprattutto per chi sta progettando un nuovo PC da gaming, la scelta della CPU rappresenta il punto di partenza dell’intera configurazione. Bisogna, quindi, capire se vale la pena puntare al top.
Il nuovo Intel Core i9-10900K è, infatti, il top di gamma della prima metà del 2020 della line-up di CPU di Intel. Si tratta di un’ulteriore evoluzione della famiglia di processori a 14 nm che prova ad incrementare il livello prestazionale offerto all’utenza consumer, senza stravolgere le basi di partenza. L’architettura di partenza è sempre la “solita” (SkyLake ha oramai compiuto quattro anni) ma questa volta Intel propone l’ultima sua evoluzione, Comet Lake-S.
Pensato, in particolare, per le configurazioni “enthusiast“, il nuovo Intel Core i9-10900K arriva sul mercato con una scheda tecnica di tutto rispetto con tanti core, tanti threads e una frequenza di funzionamento elevatissima, come da tradizione della linea i9. Vediamo, quindi, quali sono le caratteristiche tecniche e le effettive prestazioni del nuovo Intel Core i9-10900K andando a confrontare la nuova CPU di Intel con la generazione precedente, rappresentata dall’Intel Core i9-9900K, e con la concorrente di AMD.
Intel Core i9-10900K: scheda tecnica
Il nuovo Core i9-10900K, sulla carta, si presenta con tutte le carte in regola per diventare un nuovo punto di riferimento del mercato CPU. Rispetto alla precedente generazione, infatti, Intel ha potenziato ulteriormente la sua CPU top di gamma portando a 10 il numero di Core con 20 threads (gli i9 di nona generazione si fermano ad una configurazione di 8/16). Aumenta la L3 Cache ed aumenta anche la frequenza di funzionamento turbo che arriva a 5.3 GHz. Il TDP resta, invece, entro limiti della precedente interazione fissandosi a 125 W. La nuova CPU di Intel supporta il socket LGA1200 e richiede l’acquisto di una nuova scheda madre. Da segnalare l’assenza del supporto PCIe 4.0.
i9-10900K | |
Architettura: | Comet Lake-S |
Socket: | LGA 1200 |
Core: | 10 |
Threads: | 20 |
L3 Cache: | 20 MB |
Frequenza base: | 3.7 GHz |
Frequenza turbo massima: | 5.3 GHz |
TDP: | 125 W |
Overclock: | Si |
Intel Core i9-1000K: benchmark
I benchmark mostrano, meglio delle parole, la potenza bruta che caratterizza il nuovo Intel Core i9-1000K. La CPU top di gamma di Intel se la cava, come previsto, molto bene in diversi campi di utilizzo, mostrando prestazioni di livello assoluto in single thread grazie all’elevata frequenza di funzionamento (i test sono stati effettuati con le frequenze “stock” 3.7/5.3 GHz).
L’incremento di core rispetto alla precedente generazione si traduce in un miglioramento delle prestazioni in multi thread anche se non sufficiente a colmare il gap con la concorrenza Ryzen. L’Intel Core i9-1000K, inoltre, non delude lato gaming, mostrando di poter reggere l’impatto anche dei titoli più impegnativi, senza grossi problemi e con un leggero vantaggio sia rispetto al suo diretto predecessore che al concorrente Ryzen.
CineBench R20
I test con CineBench R20 confermano un leggero, ma significativo, vantaggio del Core i9 nei compiti single thread. Nei test multi, invece, Ryzen conferma come la dotazione di core maggiore sia in grado di gare una differenza sostanziale (+20%). Con i software che sfruttano sempre di più e sempre meglio il multi thread si tratta di un elemento da considerare.
Google Octane
Il benchmark di web browsing con Google Octane prema le prestazioni del Core i9-10900K che mostra un vantaggio netto nel confronto con il suo diretto predecessore e con il Ryzen 9.
WinRar
Il test di decompressione con WinRar premia il Core i9 che mostra i muscoli staccando, nettamente, la concorrenza, sia interna che AMD. In questo caso, il vantaggio della nuova CPU di Intel è netto.
Gaming
Per il gaming con una RTX 2080Ti, il nuovo Intel Core i9-10900K è sicuramente un processore più che in grado di offrire soddisfazioni ai giocatori su PC. Si tratta di un prodotto “enthusiast” che offre prestazioni di livello assoluto ma ad un prezzo tutt’altro che contenuto. Rispetto alla fascia medio-alta, la crescita prestazionale c’è anche se non così marcata. Il Core i9-10900K sfrutta al meglio la crescita dei core e le alte frequenze di funzionamento per garantire le giuste prestazioni. Rispetto ai concorrenti analizzati, il nuovo i9 garantisce un miglioramento compreso tra il 4% ed il 7% in termini di fps.
Overclock
Il nuovo i9 di Intel può essere overcloccato con relativa facilità. Nonostante sia una CPU che richiede una certa attenzione nella sua gestione, è possibile raggiungere, con un buon raffreddamento ad aria, i 5 GHz su tutti i core, ottenendo un miglioramento delle prestazioni generali. Questo incremento si riflette in misura particolare nei benchmark. Il test in multi thread su CineBench registra un miglioramento di oltre il 10% delle performance per l’i9-10900K portato a 5 GHz.
In gaming, invece, il miglioramento garantito dall’overclock si limita a 1-2% ed è, quindi trascurabile. Con sistemi di raffreddamento più avanzati, è possibile spingersi ancora oltre con l’overclock. In alcuni test, infatti, il nuovo i9 di decima generazione ha toccato i 5.2 GHz. I vantaggi garantiti da quest’ulteriore incremento delle frequenze sono limitati mentre le complicazioni, sia in termini di voltaggio che di throttling termico, sono notevoli.
Intel Core i9-10900K: conclusioni
Puntare sul nuovo Intel Core i9-10900K richiede un’attenta analisi delle proprie esigenze. La CPU si mostra in grado di garantire prestazioni eccellenti in generale e, soprattutto, nelle attività single thread, in cui Intel conferma il suo primato. Il gap esistente nel multi thread rispetto al Ryzen da 12 core fa riflettere in merito alla longevità di questa CPU che, in qualità di top di gamma, dovrebbe garantire una lunga carriera con prestazioni al top. L’assenza del supporto PCie 4.0 è un altro elemento da considerare per giudicare la longevità del nuovo Intel Core i9-10900K.
Le prestazioni del nuovo i9 sono, in ogni caso, eccellenti. In ambito gaming, la CPU si comporta benissimo ed è in grado di tenere testa e, in molti casi, staccare la concorrenza con un buon margine. Le temperature, a frequenze stock, sono ottime e l’overclock può garantire un ulteriore passo in avanti prestazionale. In termini di rapporto qualità/prezzo, oltre alla dotazione inferiore di core, c’è da considerare anche la necessità di acquistare una scheda madre con il nuovo socket LGA1200.
Intel continua a proporre la migliore CPU per il gaming. La concorrenza è, in ogni caso, ad un ottimo livello. Si tratta comunque di ottimizzazioni, ben fatte, rispetto al suo predecessore e non di un vero e proprio salto in avanti generazionale che, probabilmente, avverrà solo con l’undicesima se non dodicesima generazione.