Intel Core i5-12400 Recensione – Vale la pena nel 2023?

Negli ultimi anni, i processori Intel sono stati messi in ombra dalla crescente popolarità dei processori AMD Ryzen. Tuttavia, con il rilascio dell’i5-12400, Intel sembra avere un’opportunità per tornare alla ribalta. Nonostante la concorrenza, l’i5-12400 offre una serie di vantaggi che lo rendono un’opzione appetibile per chi cerca un processore performante ma non vuole spendere una fortuna. In questo articolo esploreremo le caratteristiche dell’i5-12400 e il motivo per cui potrebbe essere ancora una scelta saggia per chi sta costruendo un nuovo PC nel 2023.

Architettura

Intel Core i5-12400 insieme agli altri processori di 12° generazione Intel Alder Lake, sono i primi basati sull’architettura ibrida ad alte prestazioni di Intel con una combinazione di Performance-core (P-core), il core CPU più performante che Intel abbia costruito e Efficient-core (E-core), progettati per prestazioni scalabili dei carichi di lavoro multi-thread.

La combinazione della nuova architettura ibrida Intel ad alte prestazioni e della nuova tecnologia di processo Intel offre prestazioni single-threaded e multi-threaded migliorate per consentire:

• Un salto prestazionale importante: i progressi nelle prestazioni multi-thread, le prestazioni reattive dei P-core e la capacità di spostare i dati a velocità incredibili con DDR5 consentono la leadership in tutti i tipi di esperienze di creazione di contenuti, tra cui:
  • Prestazioni di fotoritocco fino al 36% più veloci
  • Prestazioni di editing video fino al 32% più veloci
  • Prestazioni di modellazione 3D fino al 37% più veloci
  • Rendering multi-frame fino al 100% più veloce

I processori Intel Alder Lake sono i primi prodotti desktop ad usare il processo di produzione Intel 7, precedentemente noto come 10 nm Enhanced SuperFin. Questo nodo offre densità di transistor e di potenza paragonabili ai nodi da 7 nm di TSMC, il die è significatamene più piccolo rispetto a quello dei precedenti Rocket Lake da 14nm. Questo è il primo vero grosso miglioramento dal lancio di Skylake, con le vecchie architetture abbiamo sempre avuto processori a 14nm e con architetture molte simili tra loro.

La piattaforma Z690 e ora Z790/B660

Oltre ai processori Intel Core per PC desktop di 12a generazione, Intel lancia il chipset Intel serie 600 con funzionalità avanzate per una maggiore affidabilità e prestazioni. Le nuove corsie PCIe Gen 4.0 creano 28 corsie totali fuori dal chipset, USB 3.2 Gen 2×2 integrato fornisce fino al doppio della larghezza di banda, DMI Gen 4.0 aumenta il chipset al throughput della CPU per un rapido accesso alle periferiche e alla rete.

Per la prima volta, Intel sta portando Intel Volume Management Device (VMD) ai chipset dei PC per semplificare il controllo dello storage consentendo il controllo diretto e la gestione degli SSD basati su NVMe dal bus PCIe senza controller RAID aggiuntivi o altri adattatori hardware.

I principali progressi della piattaforma includono:

• I primi processori del settore a offrire memoria DDR5 fino a 4800MT/s.
• I primi processori del settore a offrire PCIe 5.0 (fino a 16 corsie), che offre un throughput I/O fino a 2X su PCIe 4.0, con un massimo di quattro corsie aggiuntive di supporto PCIe 4.0.
• Fino a 30 MB di cache Intel Smart Cache (L3) e 14 MB di cache L2 per una maggiore capacità di memoria con latenza ridotta.
• Wireless ad alta velocità integrato con Intel Killer Wi-Fi 6E, che combina la connettività Wi-Fi 6E leader del settore con una potente tecnologia di rete di gioco per ridurre al minimo il ritardo, la latenza e la perdita di pacchetti.
• Connettività via cavo universale Thunderbolt 4 discreta per l’espansione di dispositivi esterni.

Non solo, ora a distanza di oltre 1 anno abbiamo anche i chipset mainstream B560 e B660 oltre al nuovo top di gamma Z790 sempre compatibili con i processori di 12° generazione.

Tutti usano il socket Intel LGA 1700, attenzione che i vecchi dissipatori richiedono delle staffe nuove.

i5-12400 – Specifiche nel dettaglio

	Core / Thread	TDP	L3 Cache	Base Clock	Boost Clock
Intel Core i5-13600K	6+8 / 20	125W	24MB	3.5 / 2.6 GHz	3.5 / 2.6 GHz
Intel Core i5-12600K	6+4 / 16	125W	20MB	3.7 / 2.8 GHz	4.9 / 3.6 GHz
Intel Core i5-13400	6+4 / 16	65W	20MB	2.5 / 1.8 GHz	4.6 / 3.3 GHz
Intel Core i5-12400	6 / 12	65W	18MB	2.5 GHz	4.4 GHz

Rispetto ad altri modelli che si basano sull’architettura ibrida Intel, questo i5-12400 rimane uno dei pochi con esclusivamente i core Golden Cove ad alte prestazioni, sei core e 12 thread, una configurazione tradizionale. Il processori raggiunge i 4,4 GHz con un massimo di due core attivi, a 4,2 GHz con quattro core attivi e a 4,0 GHz quando ogni core è in funzione. Per il resto abbiamo una L3 cache da 18MB con un TDP dichiarato di 65W.

All’interno della confezione troverete il nuovo dissipatore stock di Intel. Questa soluzione è caratterizzata da una base in rame e da un design relativamente semplice e compatto. Nel nostro caso abbiamo una versione speciale senza dissipatore.

Per quanto riguarda l’installazione del processore sulla scheda madre, il socket LGA1700 di Intel presenta un processo di installazione intuitivo, che sarà familiare a molti utenti che hanno utilizzato socket LGA in passato. Vi ricordiamo che richiedere staffe di montaggio dedicate, presenti solo nei dissipatori più recenti, controllate bene la compatibilità.

Vediamo ora come si comparti nei vari test!

Benchmark

Il nostro sistema da test utilizza una versione pulita di Windows 11 appena installata su SSD. Windows, videogiochi e i programmi da benchmark sono aggiornati all’ultima versione. Dove possibile i benchmark sono svolti almeno tre volte. Tutti i risultati sono registrati con MSI Afterburner e i consumi del sistema vengono misurati tramite Wattmetro. I videogiochi utilizzano impostazioni Ultra, con AA massimo o 2x, no DLSS o altre tecnologie di upscaling.

Piattaforma

AMD Ryzen 5 7600X
Noctua NH-D15S
ASUS ROG STRIX B650-A GAMING WIFI
Kingston Fury Beast DDR5 RGB 32GB (2x16GB) 5200MT/s
Sabrent Rocket 4 Plus 2TB
Corsair RM1000X Shift

ASUS TUF Gaming B660-PLUS WiFi per il 12400
Msi Mpg B550 Gaming Plus per il 5600X
Corsair VENGEANCE RGB PRO DDR4 32 GB (2×16 GB)

	Ryzen 5 7600X	Ryzen 5 5600X	Intel Core i5-12400
Cinebench R23 Multi	15235	11286	11669
Cinebench R23 Single	1963	1521	1721
Blender	159 s	219 s	209 s
3DMark Time Spy	15812	15681	15262
Geekbench Single-Core	2114	1730	1619
Consumi massimi	93 W	65 W	62 W

Le prestazioni a thread singolo sono importanti e indicano una rapida esecuzione delle applicazioni più comuni. Il Core i5-12400 si spinge fino a 4,4 GHz, mantenendo un solido vantaggio sul Ryzen 5 5600X in molti casi. Nel contesto delle applicazioni multi-threading, la prestazione dipende dalle specifiche dell’applicazione in questione. Tuttavia, in molti casi il chip Intel risulta essere leggermente superiore o inferiore, a livello pratico le prestazioni sono abbastanza simili. Tutt’altro discorso se confrontato con l’ultimo 7600X, giustamente l’ultima architettura Zen 4 ha una marcia in più.

Vi lasciamo un confronto video tra il 12400 e 5600X:

L’efficienza è sostanzialmente simile a quella di AMD Ryzen 5 5600X, il 12400 consuma circa 60-65w.

Conclusione

Con l’adozione di un nuovo socket, supporto per DDR5 e PCIe 5.0, e un’architettura innovativa, la 12° gen di CPU Intel Core è indubbiamente un enorme passo avanti rispetto al passato e torna realmente competitiva.

L’efficacia di questa nuova proposta si percepisce soprattutto nella fascia media della lineup. Il nuovo design di Intel si adatta perfettamente per proporre processori a prezzi accessibili.

Con il 12400 troviamo un design tradizionale con sei core e 12 thread, con una frequenza boost massima di 4.4GHz. Queste caratteristiche assicurano ottime prestazioni in gaming e qualsiasi altro applicativo. Inoltre troviamo una GPU integrata ben apprezzata per realizzare build economiche o anche come soluzione di backup. Troviamo infine una buona efficienza energetica e temperature sotto controllo.

La caratteristica che rende il 12400 una soluzione veramente interessante è il prezzo della piattaforma stessa. Se da una parte anche AMD ha prezzi bassi, Intel riesce a compete grazie alla maggiore disponibilità e anche il supporto a PCIe 5.0 e DDR5. Ovviamente la soluzione più intelligente è puntare sulle schede madri B660 più economiche con memorie DDR4, potete risparmiare ulteriormente se prendete la variante 12400F (senza iGPU).